Il Consigliere comunale di Spezia Bene Comune Massimo Lombardi ha depositato oggi presso gli uffici del Comune una interpellanza avente ad oggetto l'accoglienza e il supporto per le persone senza fissa dimora, soprattutto in questa fase di emergenza freddo.
Questo il testo:
Oggetto: Accoglienza e supporto persone senza fissa dimora
Premesso che:
- La locanda il Samaritano gestita da Caritas può ospitare sino a 27 persone;
- Negli ultimi giorni le temperature sono calate in maniera drastica;
- In città, anche nei pressi dello stesso palazzo civico, nelle ore notturne trovano rifugio per dormire, in situazione precaria, esposti al freddo e alle intemperie, sotto ai portici o comunque in zone che possano garantire un minimo di riparo, numerosi senzatetto;
- La crisi economica conseguente alla pandemia e inasprita dal caro-bollette sta interessando numerosi cittadini e sta mettendo in difficoltà numerose attività produttive, mettendo a rischio la tenuta sociale della comunità;
- Intere fasce di popolazione sono seriamente a rischio povertà per la perdita o per l'assenza di lavoro dovuta a questo contesto drammatico;
- Questa situazione è probabilmente destinata a peggiorare ed acuirsi nei prossimi mesi;
Considerato che:
Il Comune è titolare di poteri autorizzativi per la realizzazione di strutture socio sanitarie e può emanare provvedimenti in relazione al verificarsi di situazioni gravi che interessano l'igiene, la sanità pubblica e la sicurezza;
Le persone devono essere al centro e tutte le azioni di un'amministrazione civica devono andare nella direzione di proteggere i più deboli e le fasce in difficoltà della nostra comunità;
Appare evidente come sia del tutto assente un progetto realmente complessivo, o per lo meno che abbia successo per le persone in difficoltà che ogni notte dormono in strada.
SI INTERPELLANO IL SINDACO E L'ASSESSORE COMPETENTE AL FINE DI COMPRENDERE
- Se esista un piano di sostegno per garantire a queste persone un posto caldo per lo meno dove passare la notte;
- Se sono già state individuate nuove strutture d'accoglienza ordinaria all'interno di stabili (sfitti) già disponibili sul nostro territorio comunale da gestire in collaborazione con le associazioni del Terzo Settore che da sempre si occupano di aiutare le persone in difficoltà;
- Se sono previste regole per l'accoglienza dei senza fissa dimora, all'interno di un progetto complessivo per le persone in difficoltà che non si limiti al mero riparo notturno, ma che abbia l'ambizione di offrire una prospettiva nuova a questi nostri concittadini fatta di opportunità e non solo di assistenza;
Massimo Lombardi
consigliere comunale Gruppo Spezia Bene Comune – Rifondazione Comunista