"Il particolare momento di crisi internazionale dovuta a vari fattori ben conosciuti, guerra in Europa, crisi energetica è critico e le soluzioni complesse", così la mozione presentata dal consigliere comunale lericino Bernardo Ratti.
"Le famiglie, le imprese, gli enti pubblici sono in difficoltà per l'incremento dei costi energetici, con aumenti importanti e gravosi delle bollette. Non sembrano esserci, nel breve e nel medio periodo, diminuzioni sostanziali per questi costi. Un segnale di sobrietà e supporto sarebbe importante per famiglie ed imprese.
Le luminarie natalizie, pur gradite e belle a vedersi, comportano una spesa sia in termini di installazione che, maggiormente, energetica".
Per questo quindi nella mozione si chiede "che sia inserito all'ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la discussione in merito e la relativa votazione che impegna il Sindaco e la Giunta a limitare, in maniera sostanziale per le prossime Festività, le luminarie natalizie nell'intero territorio comunale come quantità, limitatamente, ad esempio, ai soli monumenti, a limitare le stesse ad un breve periodo circoscritto, a predisporre un fondo "contributi", anche con l'eventuale cifra risparmiata per le luminarie, a sostegno del pagamento delle utenze domestiche (luce, gas, acqua) e le morosità eventualmente accumulate, ovviamente a cittadini residenti con Isee non superiore ad una cifra da valutare, così come il singolo contributo a nucleo familiare".