AvantInsieme esprime la più ampia solidarietà alle donne iraniane che, mettendo a rischio la loro libertà ed anche la loro vita, stanno manifestando non solo in difesa del loro diritto di essere donne libere padrone del loro corpo e del loro destino, ma anche per i diritti e la libertà di tutti. I diritti umani non hanno e non
devono avere confini.
Con questo spirito AvantInsieme aderisce al presidio previsto per lunedì 3 ottobre alle 17,30 davanti alla Prefettura della Spezia per sostenere la coraggiosa rivolta delle donne iraniane.
Questa ribellione spontanea, nata per reazione alla morte di Mahsa Amini, la ragazza arrestata e morta mentre era sotto “custodia” della polizia religiosa per non aver indossato correttamente il velo, sta minando le fondamenta del regime oscurantista e teocratico della repubblica islamica e tutti noi speriamo possa essere la base di un cambiamento democratico per i cittadini iraniani.
Il coraggio e la determinazione delle donne iraniane ci serva ora e sempre come monito per difendere i diritti fondamentali di ogni individuo.
Coordinamento di AvantInsieme