L’invito a un confronto pubblico rivolto nei giorni scorsi da Daniele Montebello, candidato alla Camera per il centrosinistra nel collegio La Spezia-Tigullio, a Roberto Bagnasco, candidato di Forza Italia nello stesso collegio, non ha ottenuto l’esito sperato. Il candidato del centrodestra ha infatti declinato l’invito a causa di “un’agenda elettorale che prevede altri impegni”.
“Che un barone della vecchia politica come Roberto Bagnasco, ormai stanco e affaticato dopo anni trascorsi a occupare ogni carica pubblica possibile e immaginabile, si rifiutasse di partecipare a un confronto pubblico con me e i candidati all'uninominale alla Camera del collegio Levante, lo avevo messo in conto – confida Montebello – Ma che la scusa fosse relativa agli impegni elettorali mi ha lasciato senza parole, soprattutto verificando che il tempo per il concertino di fine campagna elettorale è stato trovato.”
“Non capisco cosa possa esserci di più significativo di un confronto – continua Montebello, attuale sindaco di Castelnuovo Magra – unico momento di democratica verifica dei programmi elettorali da parte degli elettori. Peraltro, come dovuto per garbo e cortesia al candidato più anziano di tutto il collegio, si era individuata la possibilità di svolgere questa iniziativa nella sua città, Rapallo, con un importante giornalista nel ruolo di moderatore, che avrebbe garantito terzietà ed imparzialità a tutti i candidati”.
“L'occasione è perduta – conclude Montebello – ma ha dimostrato ancora una volta la differenza tra la coalizione di destra-centro e quella di centrosinistra: da una parte chi teme di mettersi in gioco e non affronta il dibattito pubblico, dall'altra chi ha provato a proporlo e organizzarlo. Forza Italia, forza politica di Bagnasco, è ormai ridotto ad essere partito della nostalgia. Ma il tempo delle olgettine, delle corna in fotografia e di Ruby Rubacuori è ormai solo un ricordo lontano”.