Con Peracchini 5 anni di poca attenzione al commercio.
E’ quanto si evince dalla tante lamentele che ho dovuto raccogliere durante questo quinquennio – afferma il consigliere uscente Massimo Baldino Caratozzolo, oggi candidato tra le fila della lista civica di Nanni Grazzini.-
Si è iniziato quasi subito con le giuste proteste degli ambulanti del Venerdì maldestramente maltrattati dalla amministrazione spezzina che più volte incurante dei danni loro cagionati gli ha sparato contro il “Mercatino di Forte dei Marmi” permettendo e autorizzando di fatto a tale consorzio, peraltro presente con pochissimi banchi originali, di “sbarcare” sul nostro territorio, guardandosi bene di invitare nel loro mercato gli ambulanti spezzini.
Una scelta a mio avviso scellerata e inaccettabile perché irrispettosa nei confronti dei nostri ambulanti persino dopo un momento difficile quale quello post Covid.
Una scelta maldestra e oggi persino vergognosa visto che ho avuto la sorpresa di trovare tra le fila delle liste di Peracchini addirittura il presidente del consorzio versiliese.
I nostri ambulanti rimangono a soffrire in quel di Spezia ogni Venerdi e Martedì tra gli escrementi dei cani e l’odore di urina, una costante dei marciapiedi di Viale Garibaldi. Ma il Sindaco e la sua “Corte dei miracoli” stendono il tappeto rosso al Consorzio di Forte dei Marmi a cui si permette di lavorare in condizioni ben diverse.
Ma ne occupai già nel 2017-18 quando per la prima volta questa vergogna, autentico insulto a una intera categoria prese il via per ripetersi più volte e tengo oggi a ribadirlo.
Come ribadisco il disagio e la presa per i fondelli subita da altri ambulanti. Quelli di Piazza del Mercato. Strumentalizzati a fini politici dal Sindaco sognante. Prima promettendo il rifacimento della Piazza. Poi varando per questa un percorso partecipativo di fatto raffazzonato in funzione della elaborazione di un progetto (peraltro costatoci caro) che prevede tutto meno quello che i commercianti del centro chiedevano. Quello che più serve al centro :I parcheggi..
Mesi e soldi buttati al vento e ancora una volta poco, anzi nessun rispetto, per chi di commercio vive e necessita di strumenti idonei affinché il centro spezzino non muoia distrutto dalle Terrazze ove vai, parcheggi e compri, mentre nel cuore della città finisci imbottigliato nel traffico assurdo di tutti i giorni, impossibilitato a parcheggiare l’auto o peggio pure multato.
Infine massacrati dai continui insulsi cantieri aperti senza una logica e spesso nei momenti dell’anno più improponibili. Persino sotto le feste di Natale.
Se ci aggiungiamo alcune ordinanze schizoidi, emanate spesso in modo compulsivo che hanno messo, a parità di categoria merceologica, molti locali del centro in posizione nettamente sfavorita rispetto ad altre strutture simili, alle quali viene invece permesso di tutto, il quadro è completo.
Tutto ciò proprio mentre si è farfugliato per anni prima di varare il nuovo piano del commercio, che meriterebbe un discorso a se tanto risulta essere cervellotico quanto evanescente.
Anni buttati in cui spesso si è saputo solo produrre più danni che la pandemia.
Massimo Baldino Caratozzolo
Consigliere comunale uscente