"In merito alla polemica sollevata dalla candidata sindaco Sommovigo ci viene da sorridere. È evidente che il documento sbandierato è una bozza (di cui avevamo già richiesto la rimozione) finita erroneamente, nei momenti concitati della presentazione della lista, tra i documenti consegnati. D'altronde, è pacifico che si tratta di una bozza in quanto manca sia della parte formale, quale Il logo del partito, sia di quella sostanziale. È stato già chiesto al Comune di rimuoverlo dall'albo pretorio.
Il nostro programma depositato e sottoscritto è quello condiviso con il sindaco Peracchini e con tutta la coalizione di centrodestra, avendo governato in questi 5 anni e volendo proseguire in questo virtuoso percorso per i prossimi 5. Detto questo possiamo dire che se la candidata Sommovigo si deve attaccare a queste cose per attaccare la Lega significa che è davvero alla frutta, ma d'altronde è l'unica cosa alla quale si può attaccare perché come Lega e come coalizione abbiamo fatto il bene di questa città è continueremo a farlo per i prossimi 5 anni.
Gli elettori, cara Sommovigo, sapranno bene cosa scegliere nelle urne perché valuteranno il lavoro fatto da questa amministrazione rispetto ai 70 anni di malgoverno della sinistra che ha distrutto una città lasciandola nel degrado e nell'anonimato. Lasciamo a voi queste polemiche inutili, noi abbiamo da pensare al bene della nostra città".
Così in una nota il deputato Lorenzo Viviani, commissario della Lega per la provincia spezzina.