“In questi anni di impegno in consiglio comunale - dice Guido Melley, capolista di LeAi a Spezia - mi sono occupato più volte della cosiddetta “mala“ movida e mi sono confrontato con molti titolari di pubblici esercizi anch’essi contrari agli eccessi ed agli schiamazzi notturni, così come ho raccolto a mia volta decine di legittime segnalazioni dei residenti per il disturbo della quiete notturna. La verità è che non ho mai riscontrato divergenza di interessi e vedute tra quegli operatori che vogliono poter svolgere la loro attività nel rispetto delle regole e quei residenti che vedono con favore la vitalità dei locali, ma non a discapito della propria tranquillità.”
“Il problema è proprio l’osservanza delle regole - interviene Patrizia Flandoli, docente liceale, membro del Comitato del Centro Storico e candidata di LeAli a Spezia- che troppo spesso non è garantita e che dovrebbe essere in primo luogo competenza del Comune e dei vari organi preposti far rispettare. Gli schiamazzi notturni ed i casi di ubriacatura molesta da parte di diversi giovani avventori impattano purtroppo negativamente sulla qualità della vita dei residenti ed occorre porvi rimedio.”
“È giusto pretendere maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine- insistono gli esponenti di LeAli- ma siamo fermamente convinti che sia giunto il momento di mettere mano al problema della “mala” movida senza penalizzare la “buona” movida, che va invece incentivata nel rispetto della vivibilità diurna e notturna di chi abita in centro".
"Noi siamo per far vivere la città dei locali e dei bar, ma siamo anche per procedere prima di tutto ad un riordino delle occupazioni del suolo pubblico dei dehor che non possono invadere strade e piazze, come ad esempio in via Sapri o in piazza Garibaldi, oscurando anche le altre attività commerciali. Siamo poi perché il Comune avvìi una fase di confronto partecipato con rappresentanze degli operatori e dei residenti per ridefinire gli orari notturni di apertura dei locali e soprattutto i limiti di emissioni acustiche specie nei fine settimana. Non v’è dubbio che vadano poi implementati i controlli da parte delle forze dell’ordine per impedire assembramenti fuori misura, schiamazzi ed anche vandalismi e con Piera Sommovigo alla guida della città siamo sicuri di poter conseguire risultati certi e tangibili in breve tempo, in stretta collaborazione con Questura e Prefettura oltre che con il Comando di PM comunale”, concludono i candidati di LeAli a Spezia.