Per presentare la lista che porta il suo nome ha scelto la banchina Thaon di Revel ed il locale De Terminal: qui ieri sera, supportato da numerosi amici, Nanni Grazzini ha presentato tutti i candidati che lo affiancano nella corsa verso il Palazzo Civico della Spezia.
Il candidato sindaco ha spiegato ai presenti la propria scelta di astenersi dal voto negli ultimi anni e il suo desiderio “di porsi come punto di riferimento per tutti coloro che non si sono sentiti e non si sentono rappresentati dal mondo della politica”.
“In questo modo - ha detto - desidero spronare gli spezzini a votare per il bene della propria città e per garantire un futuro migliore ai giovani.
Il mio obiettivo principale è quello di fare il bene della mia città e dei miei concittadini, poiché La Spezia ha bisogno di risorgere”.
Grazzini ha poi voluto ribadire l’importanza che rivestono i legami umani con le persone mentre, sul fronte del programma, ha posto l'accento sulla necessità di rendere più efficiente la sanità, “per il bene della salute pubblica dei cittadini”.
Un tema sul quale sono tornati, nei loro interventi, molti dei candidati della lista, sottolineando le condizioni in cui versa l'ospedale Sant'Andrea e sostenendo che “La Spezia si meriterebbe una struttura maggiormente attrezzata ed efficiente” e che “bisogna agire il prima possibile”.
Altri punti del programma che sono stati affrontati sono stati: l’importanza del diritto al lavoro, la necessità di riavvicinare la politica ai giovani spezzini, agli studenti e ai lavoratori che investono tempo nel loro futuro, per fare in modo di garantire loro una maggiore rappresentanza e speranza.
La lista, come detto, si chiama “Nanni Grazzini Sindaco” e proprio intorno e sulla figura del candidato primo cittadino è stata costruita. Molti dei candidati, infatti, lo hanno ribadito ed hanno tenuto a sottolineare “la loro stima e fiducia in Grazzini e la speranza che possa rappresentare una figura di riferimento per tutti coloro che si trovavano in disaccordo con le idee sostenute dal mondo politico e si astenevano dal voto”.
Il candidato sindaco è stato descritto come “una figura risoluta, in grado di analizzare i problemi e trovarvi soluzione”
“Ci auguriamo – ha concluso Grazzini – che gli elettori ci diano la possibilità di offrire una maggiore rappresentanza agli spezzini e agire concretamente per soddisfare le loro esigenze”.
