Chi mal pensa, spesso, è perché mal fa o mal ha fatto. L’invettiva sterile della sinistra sulla manifestazione politica del centrodestra, legittima e autorizzata, è il classico esempio di chi spera di costruire una polemica ad arte mentre sta solo facendo una brutta figura.
Piazza Verdi è stata inserita fra i luoghi disponibili per tutti gli eventi politici con una legittima integrazione al verbale redatto in prefettura con le forze politiche e le forze di polizia per consentire a tutti, non ad alcuni, la possibilità di organizzare anche lì manifestazioni politiche e elettorali poiché piazza Mentana, a causa della stagione del Teatro Civico che andrà avanti fino ai primi di giugno, non sarà sempre fruibile per motivi di sicurezza.
Quindi si tratta di un allargamento delle opportunità di aggregazione politica, a beneficio di tutti, proprio per consentire massima libertà, democrazia e partecipazione.
L’unico caso “piazza Verdi” lo ha causato la sinistra costruendo una piazza invisa agli spezzini, creando una ferita profonda nella cittadinanza e un dispendio di soldi pubblici continuo per la sua continua manutenzione.
Noi abbiamo ereditato quella piazza e abbiamo cercato di sanare una ferita attraverso la promozione di eventi senza precedenti: il dj set di Bob Sinclair e di Gabry Ponte, solo per citarne due. Poi il Covid ci ha fermato e abbiamo dovuto dirottare gli eventi in piazza Europa, ma è nostra intenzione tornare a fare grandi eventi in piazza Verdi, nel cuore dell’estate e a Capodanno.
Oggi si cerca di sollevare un caso politico mentre forse tutte le forze politiche dovrebbero solo ringraziarci di aver allargato lo spazio fruibile in città per eventi politici in vista delle elezioni amministrative di giugno.
Pierluigi Peracchini
sindaco della Spezia e candidato per il secondo mandato
