"Si sa che la campagna elettorale e' il momento in cui e' quasi tutto permesso e tutti fanno a gara a spararla grossa", così il consigliere di Cambiamo! Paolo Messuri.
"Poi pero' esiste la realta' ed esiste anche il nostro passato che ci dice chi siamo. E quel futuro che ognuno di noi disegna diventa un po' meno credibile se non e' coerente o non si articola nel solco del nostro vissuto".
"In questa campagna elettorale sta emergendo la piu' grande contraddizione del centro sinistra, della sua candidata a sindaco e di uno dei suoi principali sostenitori, ovvero Melley. Leggere che il quartiere Umbertino e' un ghetto, lo trovo non solo offensivo, ma surreale".
"Se il quartier Umbertino e' cio' che dicono lor signori e' esattamente per colpa loro. Per averlo dimenticato per anni, per non aver affrontato il tema dell'integrazione, ma anche quello della sicurezza".
"Perche' quest'ultimo e' sempre stato un tabu' a sinistra. Ora mi chiedo ma Melley dove e' stato tutti questi anni? La candidata a Sindaco gia' lo so, a Genova! Lui no, era a Spezia e ha ricoperto ruoli di primo piano all'interno delle Giunte di Centro Sinistra e forse sarebbe il caso che attenuasse un poco l'atteggiamento da professorino con la matitina rossa. Come quella di tutti, anche la sua storia e' chiara e nota a molti".