Leggo i titoli di giornale, le idee di Piera Sommovigo, ma quali sono? Perché al di là di concetti generici e di attaccare il Sindaco Peracchini non dice nulla! E’ evidente che una persona che da anni non vive in città la conosca poco, ma almeno si facesse consigliare.
Area ex Enel ci vorrebbe un insediamento di startup, che bello e cosa vuol dire? Tutto e niente! Quali startup e per fare cosa? Ma questo non ci è dato sapere, meglio tenersi sul generico.
Calata Paita, dove se la prende ancora con le promesse di Peracchini, che noia, lei non sa che con la guerra in Ucraina ci sono stati sconvolgimenti di ogni tipo e che è cambiato tutto in tre mesi, un piccolo esempio il costo dell’energia, quindi è colpa di Peracchini se una gara commisurata al mondo di qualche mese fa è andata deserta, c’è da chiedersi se sa che c’è la guerra.
Sul fronte mare lei non vuole edificare, la sua visione strategica è di essere contro i privati, che invece quasi sempre sono fondamentali per realizzare grandi opere come sarà il fronte mare che cambierà il volto e forse anche la vita della nostra città, ma nella piena visione rossa via i privati e avanti il pubblico, non si sa bene con quali soldi però!
L’ultima chicca di saggezza ce la regala sull’ex area IP, a suo dire ancora da bonificare all’80%.
E qua si entra in un campo molto delicato, perché al contrario di quello che dice la disinformata candidata della sinistra da anni emigrata a Genova, la bonifica dovrebbe essere stata fatta all’80/85% e dovrebbe restare da fare circa un 15% di area che dovrebbe diventare bosco urbano o giardini. Le sue parole sono particolarmente gravi perché vanno in netto contrasto con quanto fatto e affermato dall’ex Sindaco Federici sulle bonifiche, mentre, se fosse vero quanto afferma, sarebbero notizie di rilevanza penale, perché fino ad oggi ci sarebbe stato raccontato il falso.
La verità è che secondo i dati fornitimi dagli uffici, per le bonifiche sono già state spese parecchie decine di milioni di Euro, attualmente il comune è in attesa dell’escussione della fidejussione della finanziaria spagnola Atradius per circa 7,8 milioni, ma dalla procedura concordataria al Tribunale di Milano, la stima per finire la bonifica è di circa 13 milioni, mentre la Helios, che ha chiesto il concordato parla di 3/4 milioni per completarla. Risulta anche che in parte le bonifiche già fatte non hanno ancora avuto la certificazione della provincia, comunque di tutto questo la candidata Sommovigo dovrebbe chiedere informazioni agli ex Sindaci Federici e Pagano, la cui bontà del lavoro sembra mettere in discussione senza saperlo. Io facevo parte della commissione speciale sulla bonifica dell’ex area IP, purtroppo una commissione senza soldi e senza alcun potere e la mia richiesta di dare un incarico a un ente terzo, per capire se la bonifica era fatta a regola d’arte, rimase sempre inevasa.
Invito Piera Sommovigo per il futuro a informarsi un po' meglio, perché non è buttando qualche dato alla rinfusa e due parole ad effetto che si parla di programmi e di futuro.
Fabio Cenerini
Capogruppo di Maggioranza e candidato alle amministrative nella lista "La Spezia civica - Peracchini sindaco"
