Si chiudono i lavori dei consigli e delle giunte comunali in vista delle elezioni del prossimo 12 giugno. Questa mattina a Luni si è tenuto l’ultimo Consiglio Comunale e il candidato sindaco sfidante di Alessandro Silvestri, primo cittadino uscente, ha voluto partecipare tra il pubblico.
Le discussioni sono state molto brevi e alla fine Davide Poli ha incontrato i consiglieri comunali: qualche considerazione è stata scambiata sia con la maggioranza che con l’opposizione e non sono mancate due parole anche con gli assessori.
“Sono passato a salutare anche i dipendenti comunali: rivedere persone che conosco visto il mio incarico passato come consigliere comunale e assessore è molto emozionante”. Sempre lui aggiunge: ”È stato un momento bello, ma ero l’unico partecipante tra il pubblico: sono molto dispiaciuto che le attività dell’amministrazione comunale non stimolino l’interesse dei cittadini. La politica deve tornare a parlare con la popolazione, ma si respira solo disinteresse, mancanza di partecipazione e le sedie del pubblico completamente vuote ne sono l’esempio - poi conclude - ho notato, inoltre, poca partecipazione da parte dei consiglieri di maggioranza e regna un clima di disimpegno generale”.
Al termine dei saluti il gruppo formato dal candidato sindaco della lista civica Insieme per Luni, i consiglieri comunali uscenti Paolo Andreani, Giovanni Pampana e Orsola Palladino hanno fatto un lungo sopralluogo. Oltre a rivedere le zone di via Marinella, viale che porta alle spiagge che necessita di manutenzione e la zona industriale da recuperare, sono passati anche alle sponde del Parmignola, dove gli argini sono ancora in corso di costruzione per alcuni tratti.
“I lavori sul Parmignola si sono potuti realizzare grazie ai fondi della Regione Liguria, che ha investito molto sul territorio di Luni - dichiara il candidato - l’impegno della giunta regionale potrà continuare grazie ai fondi del Pnrr di prossima scadenza.
Nonostante l’aiuto il comune è fermo a cinque anni fa”. Il giro è proseguito fino al Ponte San Rocco e al Museo Etnografico. Poli commenta: “La struttura contiene dei beni storici molto importanti e la strada che conduce al museo è piena di rifiuti abbandonati, è stata vandalizzata e manca di manutenzione - e ancora - il museo è poco frequentato, alcuni attrezzi sono in stato manutentivo precario: un bene culturale non utilizzato è uno spreco ma va comunque inserito in collegamento con gli altri beni culturali presenti sul territorio”.
“Ho voluto fotografare la situazione del territorio, degli uffici e degli organi comunali alla fine del mandato: Luni ha fatto pochi timidi passi rispetto a cinque anni fa, manca programmazione e progettualità, inoltre non c’è attenzione per i beni culturali, per le infrastrutture, non si dà valore alle realtà produttive locali e manca la cura del territorio”.
