Il futuro della Aree militari. Dopo l’incontro con Roberta Pinotti, le proposte di Piera Sommovigo ^{In evidenza}

Si è tenuto ieri l’incontro pubblico con Piera Sommovigo, candidata alle prossime elezioni a sindaco della Spezia, con Roberta Pinotti, Presidente della Commissione Difesa del Senato della Repubblica, occasione che ha consentito un primo confronto sul tema del futuro delle aree militari della Spezia. L’incontro è avvenuto nel contesto della Commemorazione del 25 aprile nella sede di Leonardo Spa, organizzata da Anpi Oto in ricordo degli operai di Oto Melara deportati nei campi di concentramento di Mauthausen.
 
“Trovo prioritario – dichiara Sommovigo – pensare a una negoziazione con Marina e Governo per definire un nuovo patto tra città e Marina Militare, definendo gli spazi e le strutture ancora necessarie e liberandone di nuovi per uso urbano, produttivo e turistico. La mia idea è quella di ridimensionare fortemente gli spazi dell’Arsenale, restituendone buona parte alla città”.
 
“Immagino spazi di coworking che incentivino l’imprenditorialità locale, soprattutto giovanile – continua la candidata della coalizione progressista – e al tempo stesso richiamino talenti da fuori regione, tutti coloro che svolgono lavori da remoto e ai quali offrire servizi di supporto, come asili e convenzioni di diversa natura, al fine di attrarli nella nostra città”.
 
“Le aree militari restituite alla cittadinanza – conclude Sommovigo – potrebbero essere il nuovo spazio in cui far sorgere incubatori di imprese, penso soprattutto al settore della blue economy, di concerto con l’Università e il DLTM. E infine, prospetto il recupero di aree accessibili e libere per la balneazione dentro il perimetro comunale, tramite l’allacciamento totale degli edifici della città alla rete fognaria”.