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La lista arancione di Toti scende in campo per Peracchini In evidenza

di Giacomo Cavanna - Interventi degli assessori arancioni, del Sindaco Peracchini e del Presidente Toti.

Presso il Terminal Crociere di Largo Fiorillo si è tenuto oggi l'incontro organizzato dalla Lista Toti per Spezia con la partecipazione di assessori e consiglieri comunali e regionali per il lancio della campagnia per le elezioni amministrative previste il 12 giugno di quest'anno.

Giacomo Raul Giampedrone, Assessore in Regione Liguria, ha affermato: "Abbiamo lavorato tanto ed insieme con obiettivi che sono stati raggiunti ed altri che vogliamo ancora ottenere. Vincere a Spezia solo cinque anni fa era impensabile ma oggi parlano i fatti e l'attenzione con cui la giunta Peracchini ha lavorato anche nelle piccole cose è simbolo del mettersi a disposizione per raggiungere gli obiettivi in città. Oggi la Variante Aurelia riparte e sono contento quando gli altri non hanno più argomenti."

L'Assessore del Comune della Spezia Genziana Giacomelli con delega al Lavoro ed allo Sviluppo Economico ha sottolineato il lavoro fatto: "Credo che da questa città ci si possa aspettare molto ed in questi anni di lavoro abbiamo trasformato una opportunità in realtà. Il marchio del Miglio Blu nasce con un progetto dettagliato e puntuale andando a puntare sulla blue economy. Abbiamo costituito una rete per il lavoro che coinvolge tutti gli attori della città e le aziende per creare occupazione permettendo che la differenza tra domanda e richiesta venga ridotta. Abbiamo il Polo Marconi ed abbiamo visto un incremento delle iscrizioni del 30% e grazie a Emanuela Gagliardi stiamo lavorando per le residenze universitarie con i beni messi a disposizione dal Comune - aggiungendo - abbiamo aperto uno sportello in comune per i cittadini che hanno difficoltà ad affacciarsi sul mondo del lavoro perché non tutti i cittadini hanno gli stessi strumenti."

Manuela Gagliardi, deputata e Assessore al Patrimonio, ha rivendicato quanto messo in atto per mettere a posto la situazione patrimoniale del Comune: "Quando una persona decide di investire parte del proprio tempo per la sua città deve migliorare l'amministrazione e la città. Il patrimonio l'ho trovato in pieno caos ma cambiando metodo di lavoro abbiamo ottenuto un cambio di passo. La Casina Rossa era praticamente abbandonata, dentro un quartiere importante, ma nessuno se ne stava occupando.

In quel momento siamo stati attaccati ma nonostante questo abbiamo deciso di valorizzarla attraverso l'alienazione ed ora è diventato un immobile bello e fruibile e coloro che ci sono ora sono presidio del parco - aggiungendo sulle partecipate - siamo stati più efficienti in tutto e sulle società partecipate abbiamo trovato diversi problemi. Abbiamo continuato l'aggregazione Acam Iren trasformando poi altre società come ATC portando il Trasporto Pubblico Locale ad una efficienza maggiore e migliori servizi per i cittadini."

L'Assessore con delega ai Rifiuti ed alla Mobilità, Kristopher Casati, ha affermato: "È stato fatto molto sulla mobilità verde e riusciremo a dare in futuro una svolta alla città. Abbiamo trovato il PULS che è obbligatorio per i comuni sopra i 100.000 abitanti ma noi vogliamo dare lo stesso una pianificazione di città: riceveremo nuovi autobus, nuovi parcheggi di interscambio con navette elettriche, una nuova stazione di Migliarina con 5 Terre Express, abbiamo limitato i veicolo inquinanti puntando su bici, monopattini elettrici.

Prima di noi a Spezia non esisteva la mobilità elettrica - aggiungendo sulla questione rifiuti - abbiamo migliorato la qualità della vita dei nostri cittadini grazie all'introduzione della Spezia Eco Card mediante la quale i cittadini possono conferire i rifiuti a qualsiasi ora non dovendo più essere vincolati ad orari, abbiamo diminuito del 32,5% le tariffe, aumentando del 20% raccolta differenziata con un modello dalle città di Siena, Torino, Pisa e Massa."

Luca Piaggi, Assessore con delega alle Infrastrutture, ha sottolineato: "Bisogna capire il cambiamento c'è stato grazie a Peracchini. Mi hanno accusato di aver messo troppi cantieri a Spezia ma questo è frutto del fatto che non ci sono stati in passato. Quando per fare una piazza ci hanno messo cinque anni ci sono aree come il Parco delle Mura, che era sotterrato da rifiuti oppure il Parco della Rimembranza, abbandonato da inizio secolo. I lavori pubblici di un comune si misurano in quanto viene speso: da 9 milioni siamo passati a 31 milioni di euro."

Il Sindaco Pierluigi Peracchini ha orgogliosamente rivendicato quanto fatto per la città: "La Spezia è una città che è cambiata molto nel corso del tempo e abbiamo cercato di valorizzare la storia migliorando la convivenza tra Porto e Marina Militare con la Città. Siamo intervenuti con un cambio organizzativo della Polizia Municipale che ora arriva fino alle 2 di notte e non più alle 18, fornendo una nuova sede, acquistando body cam, droni e cani anti droga.

Oggi le aziende che sono insediate nel nostro territorio sanno di essere aiutate e diventa fondamentale la bellezza dei luoghi. Gli investitori devono trovare una città piacevole e non potevamo accettare che un luogo abbandonato potesse rappresentare il biglietto da visita della città. Metà città era senza fognature ma grazie ad un investimento di decine di milioni euro sarà installato un depuratore la cui acqua potrà essere utilizzata in agricoltura - sui temi sociali il Sindaco Peracchini ha affermato - Oggi abbiamo preteso che una persona che perde tutto possa avere servizi base mettendo in rete le associazioni di volontariato, abbiamo diminuito le rette ed il costo dei buoni pasto fornendoli gratis ai bambini più poveri che non devono più portarsi il pranzo da casa. Una società normale tratta gli animali come le persone e abbiamo investito sul canile con cucce dotate di aria calda/fredda, area di sgambatura ed il 6 di aprile verrà inaugurato il Cimitero per gli Animali all'interno dell'importante Cimitero dei Boschetti."

Il leader di Cambiamo! nonché Presidente Regione Liguria, Giovanni Toti, ha così chiuso l'evento: "Quando qualcuno dice che da Genova si decidono le sorti di tutta la Regione non è vero perché sosteniamo tutti i sindaci del nostro territorio.

Il borsino della politica dice che nel 2015 abbiamo vinto con il 34,7% la Regione Liguria ed un anno e mezzo fa abbiamo vinto con il 55% con un passo in avanti anche delle amministrazioni locali. Sarebbero tantissimi i meriti che posso ascrivere a questa giunta dopo 5 anni lavorando a problemi atavici. La gara per l'ospedale di Spezia arriverà prima di Pasqua grazie ad un ritardo causato da uno degli appalti, messo in piedi da chi c'era prima di noi, peggio pensati della storia repubblicana.

Stesso discorso per il problema degli OSS che arriverà a conclusione grazie ad un concorso a tempo indeterminato. Questa città non aveva un futuro ma oggi ha un futuro industriale, turistico e terziario non solo in Italia ma nel Mondo con aziende che campeggiavano nei luoghi più prestigiosi del mondo. La realtà rovesciata di certa sinistra non ci deve vedere succubi, ci hanno tacciato di essere cementificatori ma penso di aver inaugurato moltissimi parchi.

Riusciremo a finire i problemi che abbiamo ereditato? A Spezia siamo a buon punto e questa amministrazione merita di andare avanti perché tornare indietro sarebbe una inversione di tendenza che i cittadini pagherebbero per i prossimi decenni. La campagnia elettorale sarà avvicente e complessa ma sicuramente ricca di soddisfazioni e la nostra lista darà un contributo non solo per vincere ma per fare di questa terra da Sarzana a Ventimiglia un luogo per costruire un futuro migliore."

Tra le fila dei rappresentanti di Cambiamo! in consiglio comunale, i Consiglieri Andrea Biagi ed Enzo Ceragioli hanno annunciato che malgrado la positiva esperienza non si candideranno nuovamente alle elezioni.

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