Questa mattina, presso il point elettorale di LeAli La Spezia, Melley si è esposto in conferenza stampa sulle ormai prossime elezioni, che ancora però non hanno data ufficiale.
Molti i temi affrontati, dalla nascita del progetto di LeAli, alle ragioni della sua candidatura, ma soprattutto al sostegno, da lui definito totale, alla candidata sindaco del centro sinistra spezzino Piera Sommovigo, persona che egli stesso ha definito:"Seria ed affidabile".
Ecco le sue parole sul progetto LeAli a Spezia: "Cinque anni fa la nascita di LeAli a Spezia, idea valida che c'è ancora per quella che possiamo ritenere la vera forza civica di centro sinistra, ad oggi vero valore aggiunto dell'ala progressista. È stata e continua ad essere una realtà che, per tanta gente, ha svolto un grande lavoro sui banchi del consiglio comunale. Abbiamo tenuto vivo il rapporto con la gente e dal 2017 abbiamo lavorato per tenere unito il centro sinistra".
Ha poi esposto le ragioni della sua candidatura: "Se Peracchini non arriva pimpante a questa tornata elettorale, il merito è anche il nostro che lo abbiamo incalzato su tematiche come ad esempio sanità, Enel e molto altro. Abbiamo anche avanzato diverse proposte tra cui la variante urbanistica per impedire il progetto del turbogas che è un'idea tutta nostra. La credibilità non solo mia personale mi ha portato a candidarmi. Ho registrato un larghissimo consenso diffuso in tutta la città, non solo nel centro storico ma anche nei quartieri".
"Nei mesi scorsi - ha proseguito - abbiamo fatto incontri a Marola, Fossitermi, Cadimare, Canaletto, Pitelli e Pianazze, in collaborazione con Roberto Centi, per farci raccontare vecchie e nuove esigenze dei quartieri, che in questi anni non hanno mai visto l'amministrazione comunale. L'attuale sindaco, infatti, non mi piace nel modo in cui si rapporta alla città. Non va nei quartieri dove rischia di prendere fischi. Noi la faccia ce la mettiamo sempre, e facciamo di autorevolezza e autonomia parole nostre".
"Il sondaggio effettuato ha evidenziato che il sottoscritto ha riscosso molto successo, ma la situazione di stallo ha portato al ritiro della mia candidatura. Ci tengo a dire che il mio non è un passo indietro, ma di lato, anche per il fortissimo senso di responsabilità verso la città e verso il campo progressista in cui operiamo", ha aggiunto.
Sulla neo-candidata Sindaco Piera Sommovigo: "Abbiamo cercato un'altra figura, e abbiamo trovato Piera Sommivigo che, ci teniamo a dirlo, non è la candidata imposta da noi, ma è emersa da un tavolo di coalizione ed è la candidata di tale coalizione. È una donna importante, un avvocato competente e quindi un candidato robusto. LeAli a Spezia non doveva immolarsi per Melley, che non era l'unica candidatura possibile, infatti sono convinto che Piera Sommovigo sia una candidatura credibile, oltre che una persona seria e affidabile. Può farcela e possiamo farcela, noi ci saremo, al fianco di Piera e della coalizione. Io ci sarò e sarò in campo a portare forza, idee e proposte con l'obiettivo di cambiare il modello di governo, per un Peracchini e un centrodestra che hanno combinato davvero poco. Sarà necessario un cambio di rotta e nel campo progressista LeAli a Spezia ha l'obiettivo di essere vero valore aggiunto per portare a casa il risultato finale. Mettiamo in campo persone serie, abbiamo una sede funzionale e siamo in mezzo alla gente. Una forza politicamente in campo".
Per quanto riguarda l'inclusione di tutte le forze del Centro Sinistra e l'esclusione dell'area riformista: "Pd e altre forze sono state a un tavolo molto lungo. Con Italia Viva ci sono dinamiche nazionali non facili. Unitarietà complessiva del campo sarebbe cosa buona, Piera può provare a ragionare con queste realtà e ragionare anche in termini programmatici".
Ha poi concluso sull'ipotesi di un'eventuale scissione della sinistra: "C'è stato un atteggiamento nei miei confronti non carinissimo in questi mesi, ma non abbiamo mai pensato di far saltare il banco. Per noi l'obiettivo è sempre e solo uno, unitarietà di tutta l'area e battere il centrodestra. Negli ultimi giorni zero rischi che saltasse il banco. Non si è riusciti a trovare un accordo sul sottoscritto, Piera ha trovato una convergenza totale e dobbiamo lavorare tutti per lei, in una campagna non facile, che ha di fronte un Sindaco che ha compattato tutto il centro destra su di sè".
