"La montagna ha partorito il topolino e dopo mesi e mesi di toto nomi la sinistra ha tirato fuori dal cilindro il nome di Piera Sommovigo che del candidato civico ha poco o nulla". Cosi dichiara Maria Grazia Frijia esponente di Fratelli d'Italia alla Spezia che aggiunge: "iscritta al Pd, candidata con Federici, membro del Consiglio di Amministrazione di Atc Mobilità e Parcheggi, sostenitrice di Melley e dopo di Manfredini, l'identikit del candidato fuori dalle logiche della politica locale pare sia saltato con quest'ultima boutade".
"E se i ragionamenti fino ad oggi della sinistra spezzina erano quelli di fare un passo indietro tutti per lasciare spazio ad un candidato non espressione della spartizione politica partitica evidentemente questo schema non ha retto".
"È curioso ora capire, dopo le dichiarazioni del consigliere Vaira, cosa faranno i riformisti di sinistra di fatto estromessi da ogni tipo di decisione nella scelta del candidato, con un nome calato sulle loro teste. Dopo tanti discorsi di fatto hanno prevalso nella sinistra le solite logiche di gestione del potere politico che tanto male hanno fatto alla città negli anni passati".
"Una candidatura quella di Piera Sommovigo espressione della parte sinistra del Pd, con buona pace di tutti coloro che se si aspettavano una ventata di novità, oggi soccombono alle solite esigenze di gestione del potere della sinistra locale. Cambiare tutto per non cambiare nulla è quello che dimostra questa candidatura che di fatto rappresenta una proposta politica espressione del passato", conclude Frijia.