Cui prodest?
Questa è la domanda a cui non troviamo risposta se ci interroghiamo sulla realizzazione della bretella Ceparana-Santo Stefano di Magra. Certo abbiamo una nostra idea in merito, ma non vogliamo essere anche noi ascritti nel novero delle persone che magnificano o avversano l'opera iniziando con la frase "secondo me..."
È però netta in noi l'impressione che gran parte della classe politica ligure, almeno per quanto riguarda lo spezzino, sia in ogni occasione concentrata e attiva nel soddisfare le esigenze degli interessi economici senza mai bilanciarli con quelli dei cittadini.
Saremo perciò scettici davanti all'entusiasmo bipartisan espresso per la realizzazione di quest'opera sicuramente costosa e di grande impatto ambientale, almeno fino a quando non ci verranno mostrati i numeri che certificano la convenienza della sua realizzazione.
Parliamo dello studio sulla viabilità e relativo piano del traffico che abbiamo sempre indicato come prioritario, anche durante la campagna elettorale alle ultime elezioni comunali, prima della realizzazione di qualsiasi opera viaria o che impatta in maniera evidente sul territorio.
Fino ad oggi non abbiamo avuto risposta e con noi non la hanno avuta i cittadini.
Cui prodest? Ditecelo e assumetevi le vostre responsabilità o, chissà, meriti. Noi e tutti quelli che hanno a cuore il futuro di questo comune aspettiamo.
Articolo Uno Santo Stefano di Magra