“Leggo con interesse il comunicato del "neo" segretario dell'Unione comunale del PD Enrico Sassi circa la scelta di proporre alla carica di Sindaco della Spezia per il centro sinistra il Dott. Alberto Nardini, ma non so perché in me prevale prevale lo stupore. Forse per la terminologia usata, forse perché ritengo poco credibile chi le pronuncia, forse perché se penso alla sinistra, quella in cui Sassi è stato un dirigente di punta per anni prima di sparire dalle scene e poi tornare, mi vengono in mente le tutte incompiute, tutte le occasioni perse e i fallimenti”.
Così dichiara Maria Grazia Frijia, esponente di FdI della Spezia, che continua: “dalle partecipate, Acam, Atc (Sassi ne è stato Presidente per 20 anni e basta guardare il buco di bilancio dell'ultimo anno del suo mandato), per arrivare alla vicenda di oggi, Enel. È singolare infatti leggere in questi giorni commenti da vari esponenti del centro sinistra che la responsabilità è dell'attuale Sindaco. Fatemi capire. La sinistra ha governato questa Città per 40 anni non ha mosso un dito contro Enel, poi un Ministro del PD e un tecnico noto alle cronache per la sua posizione a favore del nucleare danno il via libera al turbogas e la responsabilità è del centro destra?!”
“Ha proprio ragione Sassi bisogna fare attenzione alla politica politicante, il rischio è che il partito che lui guida, (il Pd) ne sia il principale protagonista”, conclude Maria Grazia Frijia.