"Esponenti locali della destra continuano a ripetere il ritornello che da Ministro dell’Ambiente avrei potuto chiudere la centrale ENEL della Spezia invece che rilasciare l’AIA. Chi conosce le competenze di TERNA e dell’allora Ministero dello Sviluppo Economico dovrebbe evitare di mentire ai cittadini per pura propaganda", lo afferma l'attuale Ministro del Lavoro Andrea Orlando.
Prosegue l'esponente PD: "Già una volta diffidai il Sindaco Peracchini dal dire falsità, su questo tema gli proposi un confronto pubblico più di 2 anni fa. Non rispose, peccato, ma ormai non serve più perché il mandato del Sindaco è finalmente alla fine.
Invece con i due esponenti leghisti il confronto sono disponibile ad averlo davanti ad un giudice terzo".
"Leghisti a parte, tra l’altro l’AIA che io firmai conteneva elementi innovativi, che hanno portato ad un forte sottoutilizzo della Centrale in questi anni e di fatto ne hanno iniziato la fase di chiusura che si compirà a fine anno per il carbone - conclude Orlando - Invece la destra spezzina da oltre 4 anni non ha la più pallida idea di come rapportarsi con ENEL, di come e quando verranno bonificate le aree, di cosa farci dopo. Fortunatamente tra pochi mesi si vota".