“Capisco che dopo aver risolto il problema di dare una spiaggia agli spezzini, mettendoli in mutande alla Calata Paita mentre, come si diceva una volta, i piroscafi vanno e vengono dal porto e i turisti in arrivo e partenza salutano sventolando fazzoletti colorati agli indigeni, ora Peracchini con l’assessore Casati si appresta a risolvere anche i problemi del parcheggio per i residenti del centro” – ironizza così il consigliere di Forza Italia Massimo Baldino su quella che appare sempre più l’ultima delle crisi interne alla sua ex maggioranza.
“Vi svelo con anticipo la prossima mossa del sindaco della Spezia: fare posti auto al Parodi costruendo una teleferica che scende direttamente all’ex Mardichi, così da permettere a cittadini e turisti di posteggiare all’ombra della fitta alberatura presente e, al contempo godere salendo e scendendo, di un panorama meraviglioso così da poter promuovere insieme all’assessore al turismo, il nostro golfo nel mondo grazie a selfie di semisconosciute influencer. Salvo poi dire che la cosa non si farà per colpa della Marina Militare che non retrocede di un centimetro anche se ha perso un sacco di battaglie contro di lui.”
“Ma al di la delle battute – continua Baldino – che arrivano stimolate dalla fantasia amministrativa del primo cittadino – che il piano del traffico sia divenuto il nuovo elemento dirompente all’interno della maggioranza, lo si evince da ciò che è filtrato da parte di alcuni consiglieri dopo che il neo consigliere Paolo Messuri è entrato a gamba tesa, aggiungo con ragione, sui problemi che il mercato del venerdì sta creando a tutti i residenti nella zona di via Chiodo e vie limitrofe, costretti a spostare dal giovedì sera la propria auto fino al sabato mattina successivo. “ Una vera e propria croce a cui gli abitanti del salotto buono della città non vogliono sottostare e di cui Messuri si è eretto a portavoce.
“Ma il problema dei parcheggi, di cui questa maggioranza quando era in opposizione, aveva sempre attaccato il centro sinistra, non finisce in questo quadrilatero di strade” – insiste Baldino – “si allarga a tutto l’Umbertino e fino anche a Pegazzano. Proprio dietro a Piazza Brin, per creare una piazza davanti alla Mediateca Regionale (ma è un ente che esiste ancora?), sono stati sottratti almeno venti posti auto ai residenti costretti a cercare spazio per le proprie vetture sconfinando nelle aree riservate ad altri residenti .
Mentre a Pegazzano, dove gli abitanti per tutelare il loro diritto a posteggiare le proprie vetture vicino a casa, hanno richiesto di delimitare gli spazi con le classiche righe di colore giallo, pare che invece vedranno il sindaco, incapace di rispondere alla sua stessa maggioranza, scegliere il colore blu ben più redditizio per le casse comunali. DI tutto questo e molto altro – conclude Baldino - ne parlerò nella prossima commissione da me richiesta che avrà come ordine del giorno proprio le linee di indirizzo per l’aggiornamento del piano della sosta in attesa della quale mi farò promotore di una raccolta di firme tra i cittadini contrari a questa incredibile scelta che sembra aver deciso Peracchini e i partiti che lo sostengono. “