Hanno partecipato all'incontro anche Renato Grimaldi, direttore generale del Ministero dell'Ambiente con delega ai Parchi e alle Aree Protette, i direttori Patrizio Scarpellini, Giuseppe Vignali, Alfredo Lazzeri e Loris Rossetti, consigliere della Regione Toscana.
I Parchi hanno presentato una piattaforma unitaria che definisce alcuni punti chiave:
1. attività di comunicazione e promozione del territorio attivando un unico servizio comunicazione per i quattro Parchi e integrando i sistemi di promozione;
2. rafforzamento della collaborazione fra i servizi "conservazione della natura" dei singoli Parchi, sviluppando progetti di Area Vasta che garantiscano la salvaguardia dei sistemi naturali presenti nell'area come il sistema costiero, i sistemi fluviali (anche mediante l'individuazione di piani di gestione dell'assetto vegetazionale), i sistemi montani degli Appennini e delle Alpi Apuane. Ciò comporta un rafforzamento della collaborazione per la sorveglianza, con particolare riferimento ai CTA del Corpo Forestale dello Stato;
3. redazione di uno strumento comune di programmazione come il Piano Pluriennale Economico e Sociale per le attività sostenibili;
4. redazione di pubblicazioni comuni sulle eccellenze naturalistiche, culturali, storico testimoniali del territorio;
5. redazione di guide turistiche comuni;
6. sostegno all'agricoltura di qualità come attività essenziale per la valorizzazione dei paesaggi alimentari e dei prodotti tipici creando sinergie fra i Parchi, proponendo scambi, partecipando a fiere, individuando punti strategici da valorizzare per la commercializzazione;
7. sostegno all'agricoltura di qualità come attività essenziale alla difesa del suolo, in particolare, recupero dei siti incolti e problematiche relative ai boschi di pino infestati dal Mazzococcus;
Il Ministro Orlando ha concordato con i rappresentanti degli Enti una serie d'incontri futuri che dovranno portare a momento fondante, un autunno, dove saranno chiamate a partecipare anche le Regioni Emilia Romagna, Toscana e Liguria.