“L’emergenza del crollo del ponte ad Albiano Magra è stata e resta un problema anche per il territorio spezzino, perché i disagi sono quelli di una comunità intera che non è certo divisa da un confine geografico. - commenta il Presidente Pierluigi Peracchini - Per questo è importante che, sino alla ricostruzione del ponte di Albiano Magra, il passaggio di collegamento utilizzando le tratte delle autostrade A12 e A15 sia gratuito per i residenti dei Comuni di Bolano, Santo Stefano Magra, Calice, Follo e Vezzano Ligure.
"L’accoglimento della proposta di Regione Liguria, da parte dei Ministero delle Infrastrutture, è un atto doveroso ed un segnale importante per la provincia della Spezia - prosegue Peracchini - L’impegno garantito proprio dalla Regione Liguria, con la forte sinergia tra il Presidente Giovanni Toti e il Commissario straordinario per la ricostruzione del ponte Fulvio Maria Soccodato, è stato un elemento determinante".
Sottolinea il Presidente della Provincia: "Il risultato raggiunto però non è il traguardo finale, l’obiettivo era e resta quello di una completa riorganizzazione dell’intera rete infrastrutturale viaria della zona, che non vede solo sul tavolo l’emergenza per il ponte crollato in Toscana. Per questo le rampe autostradali non saranno viste come una panacea per risolvere una grave situazione generale che abbiamo ereditato già prima del crollo del Ponte di Albiano e che stiamo portando a soluzione con interventi concreti. Il cantiere sulla Ripa lavora incessantemente per arrivare, in tempi ristretti, alla chiusura dell’opera e quindi alla piena riapertura del traffico stradale lungo la SP31. Lo stesso vale per il progetto della bretella Ceparana-Santo Stefano Magra, con il nuovo ponte, che sta seguendo l’iter regolare ed è in fase di assegnazione di gara. Inoltre in questi mesi abbiamo concentrato l'attenzione dell’Ente su tante infrastrutture e reti stradali presenti in questa zona, con opere e manutenzioni, questo per portare avanti la visione strategica che abbiamo sul concetto di rete stradale spezzina".
"La Provincia della Spezia ha ben chiaro il proprio ruolo, anche in funzione del necessario coordinamento con le esigenze del territorio spezzino, ascoltando gli enti locali ed i cittadini, e l’attività delle varie istituzioni o degli enti che sono parte di questa vicenda. Le rampe sono una risposta credibile, ma temporanea, per superare il problema del ponte crollato in attesa che venga ricostruito. Sul resto il lavoro non si è mai fermato e non si ferma”, conclude Peracchini.