“Appreso dalla stampa della rottura del Patto sulla Tassa di Soggiorno firmato dal sindaco Peracchini e il conseguente venir meno del Tavolo Tecnico della Tassa di Soggiorno, ho immediatamente scritto al consigliere Patrizia Saccone, nella sua qualità di presidente della Commissione Turismo, per richiedere la rapida convocazione della commissione per ascoltare dalla voce dei rappresentanti degli operatori quel che è accaduto” Interviene così Massimo Baldino, consigliere comunale di Forza Italia, cercando di far luce su quel che, denunciato dai rappresentanti delle associazioni di categoria, ha portato alla crisi di un organismo di fondamentale importanza per decidere e coordinare le modalità di investimento della tassa di soggiorno.
Il patto della tassa di soggiorno prevede che il 60% delle somme introitate, che in passato ha superato la cifra di due milioni di euro annui, sia speso di comune accordo tra amministrazione e operatori in modo da sostenere il turismo, creando così un sistema virtuoso utile alla crescita del comparto.
“Ricordo che anche in passato ci furono scintille a causa del mancato rispetto di questo accordo in termini economici e che le associazioni si lamentavano del fatto che il sindaco rendesse noto le modalità di spesa solo a cose fatte e che non ci fosse soddisfazione da parte delle associazioni per come fossero spese le somme disponibili. Lo scorso anno, immagino anche questo, le associazioni seppero della spesa dedicata all’estate spezzina solo a consuntivo senza essere minimamente coinvolte, nonostante che le risorse di finanziamento furono imputate a favore del turismo. In passato – sottolinea Baldino – pur nella difficoltà, il tavolo tecnico concordava di comune accordo tra operatori e amministrazione, la realizzazione di eventi utili per il settore, uno per tutti il primo Workshop Active Leisure La Spezia Golfo dei Poeti nel 2019, e gli strumenti utili a perseguire le strategie come il DMO".
"Spiace dirlo, ma anche sul turismo il comune brancola nel buio. Il sindaco è tutto preso a giocare partite di calcio la cui utilità è solo per la propria immagine visto la cifra irrisoria raccolta di cui chiederò nota", conclude Massimo Baldino.
“Sono basito dalla rottura che si è consumata tra il sindaco del comune della Spezia e le associazioni di categoria – una cosa senza precedenti.” Così Nanni Grazzini commissario provinciale di Forza Italia. “Quel che è accaduto dimostra la totale inaffidabilità di Peracchini che si rivela capace di non mantenere impegno neppure a seguito di un documento da lui sottoscritto secondo le direttive regionali e che molti altri comuni hanno adempiuto in totale soddisfazione degli operatori".
"Con questo atto Peracchini dimostra ancora una volta che, quanto diciamo da mesi, non è frutto di personalismi, ma da comportamenti inequivocabili. In gioco – termina Grazzini – non è solo l’immagine ormai più che appannata di un sindaco, ma quella dell’intera classe dirigente politica che finisce per perdere la sua affidabilità nell’immaginario collettivo,.”