Non possiamo che prendere le distanze dall’amministrazione comunale e dal sindaco Peracchini che ieri sera, attraverso la sua maggioranza, ha chiesto al Consiglio comunale spezzino di ridurre le rate della Tari a 2 invece che 4 come è avvenuto fino allo scorso anno”.
Così Massimo Baldino che ha espresso un voto contrario alla pratica presentata dall’assessore all’ambente Kristopher Casati: “Il sottoscritto e Forza Italia che rappresento trova ignobile che dopo quanto subito in termini economici da famiglie e imprese a seguito del Covid19, invece di giungere a un rateizzo ancora più dilazionato, si sia giunti a una decisione come questa. Forse il Sindaco pensa che, grazie alle sponsorizzazioni per l’estate spezzina con cui si fa bello, si possa permettere qualsiasi cosa ad Iren che ha come dipendente lo stesso Casati che, invece di ottenere benefici per i propri concittadini, finisce per permettere di farli spremere come limoni e subire imposizioni più che discutibili e contestate come il ben noto biodigestore di Saliceti.
"Si sappia – conclude poi l’ex consigliere di maggioranza – che c’è un tentativo da parte di alcuni assessori e consiglieri di mantenere la medesima modalità di incasso attraverso quattro rate, scandite tra settembre e dicembre, ma questo di fatto costituirebbe, visto la tempistica ridotta, un’ennesima presa in giro degli spezzini da parte di un’amministrazione capace solo di fare gli interessi dei forti dimenticando le i bisogni dei più deboli.”