“È per me un onore essere oggi, a bordo di questa avanzata fregata multimissione, per salutare il vostro rientro e testimoniarvi il sincero e profondo riconoscimento delle Istituzioni e degli italiani per la professionalità che avete dimostrato nel corso dell’operazione Gabinia per il contrasto di un preoccupante fenomeno come quello della pirateria marittima in un’area di rilevanza strategica per il Paese e per l’intera Europa come le acque turbolente del Golfo di Guinea.” – ha detto il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli al comandante, capitano di fregata Dario Castelli, e all’equipaggio di Nave Rizzo, intervenendo alla cerimonia del rientro alla Spezia.
“Avete svolto con successo una delicata missione, per quattro mesi lontano dalla Madre Patria, dai vostri affetti più cari. E lo avete fatto sempre con competenza ed elevato senso di responsabilità, con l’obiettivo di garantire la sicurezza marittima in un’area fortemente a rischio, oggetto di una preoccupante crescita degli attacchi pirateschi ai danni delle navi e degli equipaggi che vi operano o vi transitano.
La pirateria marittima rappresenta una gravissima e preoccupante violazione di un caposaldo: il connotato di spazio aperto e liberamente fruibile che continua a fare dell’alto mare il Global Common per eccellenza nelle dinamiche dello sviluppo umano. Una violazione che – come in larga parte accade per le vicende della dimensione marittima – travalica le aree in cui si manifesta e produce effetti globali destabilizzando la vitale rete silenziosa che giornalmente, sul mare e dal mare, alimenta le economie del mondo.
La vostra – ha proseguito il Sottosegretario – è stata una tipica missione di presenza, sorveglianza e prontezza di intervento volta a garantire la libertà di navigazione e questa circolazione delle merci via mare. La avete onorata al meglio, nel solco delle migliori tradizioni della Forza Armata, evidenziando in ambito internazionale anche quello storico ruolo di “diplomazia navale” di cui le Unità della Marina Militare sono da sempre portatrici: “ambasciate galleggianti” dell’Italia e dell’italianità nei mari e nei Paesi del mondo.
Comandante Castelli, uomini e donne di Nave Rizzo, gli italiani sono orgogliosi di quanto avete fatto e soprattutto di come lo avete fatto. Un’operazione di difesa avanzata condotta con successo, anche grazie alla attenta supervisione e supporto del Comandante in Capo della Squadra Navale, Ammiraglio Treu e del suo staff, che dalla moderna centrale operativa di Santa Rosa hanno costantemente seguito le vostre attività garantendovi con puntualità ed efficienza il necessario sostegno. Una concreta testimonianza di un eccellente lavoro di gruppo a dimostrazione del fatto che la Squadra Navale è un unico e coeso Equipaggio.” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.