"Dopo la seduta della commissione ambiente presieduta dalla consigliera Lisa Saisi, ritengo sia opportuno convocare al più presto il Consiglio provinciale per discutere la mozione e gli ordini del giorno presentati da Spezia Popolare e dal centrosinistra sul progetto del nuovo biodigestore di Saliceti".
Lo afferma il capogruppo della Lega in Provincia, l'Avv. Alessandro Rosson, che aggiunge: "Anche se la questione è stata approfondita sotto diversi punti di vista, sia quello economico che quello relativo all'impatto ambientale, è giusto che il Consiglio provinciale si riappropri del suo ruolo politico: sappiamo che l'iter autorizzativo del biodigestore si è concluso, ma ogni forza politica deve potersi esprimere liberamente nelle sedi competenti, nell'assoluta trasparenza che deve caratterizzare tutte le assemblee legislative".
"La decisione del presidente Peracchini di sospendere il Consiglio provinciale e impedire il voto sugli ordini del giorno non è affatto condivisibile, perché l'interlocuzione con tutte le forze politiche è il sale della democrazia. Non si indugi ulteriormente, quindi, e si convochi al più presto il Consiglio", conclude il capogruppo della Lega Rosson.