"La maggioranza che governa la Regione che non ha mai risolto la vertenza delle 1659 OSS di Coopservce ed ora assistiamo preoccupati all'iter della procedura concorsuale bandita da Asl che è partita male, con tempi lunghissimi per la preselezione delle 5.000 candidature pervenute, e sta proseguendo peggio con il pasticcio della lista degli ammessi poi ritirata in maniera repentina.
Apprendiamo che non è stata neanche garantita la contestualità delle prove di esame per i concorsi Oss nelle varie Asl liguri, in modo da smistare i pretendenti sui vari territori ed aumentare di conseguenza le probabilità di assunzione per i "nostri" Oss spezzini." Così Guido Melley e Roberto Centi, LeAli a Spezia/lista Sansa, che continuano: "I posti a concorso sono ancora 158 e non ci risulta essere stato adottato nessun provvedimento per incrementare il numero delle assunzioni di altre 50-60 unità come promesso dalla Regione.
Infine vi è la questione dei percorsi di salvaguardia occupazionale per gli attuali Oss alle dipendenze di Coopservice che non dovessero passare il concorso: percorsi per i quali servono accordi e garanzie da parte delle Istituzioni cittadine, a partire dal Comune della Spezia.
Concludono i due esponenti politici: "Una vicenda piena di lati oscuri per la quale abbiamo chiesto da giorni la convocazione di una commissione di approfondimento con Asl, Comune e Sindacati ed in merito alla quale presenteremo un'altra interrogazione urgente in Regione: agli Oss di Coopservice vanno date delle risposte e delle rassicurazioni e ciascuno, a Genova come a Spezia, si prenda le proprie responsabilità."