Un secolo fa a Livorno nasceva il Partito Comunista italiano dalla scissione con i socialisti di Filippo Turati. Una storia importante, fondamentale e che continua tutt'oggi a far discutere, di cui molti sono i tratti distintivi che ancora ai nostri giorni influenza il dibattito pubblico.
Dal suo insediamento, alla capacità di esprimere valori e ideali in cui dirigenti e iscritti creavano una comunione d'intenti, al rapporto con la cultura e gli intellettuali, il PCI si è sempre costituito per la sua estrema forza in merito alla rappresentanza di massa, nella creazione di un partito che non solo era formato da dirigenti e amministratori, ma che esprimeva la forza e la volontà di un progetto comune con iscritti e militanti.
Anche alla Spezia il PCI ha segnato la vita di molte generazioni, proveremo a ricordarne il percorso e le svolte locali il giorno 17 aprile alle ore 18, insieme a:
On. Andrea Orlando , Presidente consiglio di indirizzo Fondazione G. Amendola;
Giorgio Pagano, già segretario Federazione Provinciale Pci La Spezia e Sindaco;
Sandro Bertagna, già segretario Federtazione Provinciale Pci;
Moreno Veschi, già dirigente Segreteria Provinciale Pci;
Modera: Emanuela, Cavallo, giornalista;
Introduce: Irene Cecchini, Consiglio scientifico Fondazione G. Amendola.