Senza entrare in alcuna polemica politica che ci pare in questa fase inutile e senza venire meno al nostro ruolo di opposizione a questo malgoverno cittadino, vorremo però, su una questione così importante e spinosa come la pulizia delle spiagge, dire la nostra.
Non trattandosi di una questione di poco conto vista la ripetibilità dell'evento e l'ingente impiego di risorse noi riteniamo giusto che le spese di pulizia non ricadano completamente sui cittadini dei comuni di Sarzana ed Ameglia. A loro carico dovrebbe spettare la parte della spesa più consistente (ipotesi del 50%) avendo cmque il ritorno economico derivante dalla gestione delle spiagge e per il restante sarebbe giusta la partecipazione di tutti gli altri comuni che sono sulla sponda fluviale e che comunque dovrebbero tenere pulita la loro zona.
Si parla della questione da almeno venti anni senza mai raggiungere l'obbiettivo.
Con i strumenti necessari e i dovuti accordi tra Regioni sarebbe auspicabile la partecipazione anche dei comuni della vicina Toscana, ma in modo particolare noi siamo del parere che tutti di concerto dovrebbero operare molto di più in fase di prevenzione e provvedere in anticipo alla pulizia del fiume e alla mitigazione degli eventi oramai ripetitivi.
Sia da esempio cosa è successo in questo ultimo anno che è sconcertante e dà la dimensione di quanto non sia corretto far pagare ai soli Sarzanesi responsabilità che sono anche di altri.
Nello stesso tempo auspichiamo che si faccia presto: se vogliamo alimentare la speranza che la stagione estiva non sia compromessa, procediamo celermente senza perdere ulteriore tempo in inutili e sterili polemiche.
Uniti per Sarzana
(I.V.- In azione Sarzana - Europa verde Più Europa - Psi - Azione)