"Il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, ha sollevato quest’oggi dall’incarico di commissario provinciale della Spezia Fabio Cenerini. All’origine della scelta concordata con i vertici del partito, spiega Bagnasco, “la manifesta opposizione e contrapposizione di Cenerini alla linea che sto portando avanti nel mio mandato di coordinatore regionale. La sua figura si è rivelata politicamente non inclusiva ed anzi di fatto sostanzialmente divisiva, elementi di non poco conto per chi deve ricoprire questo tipo di carica. Tanto è vero che non ha contributo ad un maggiore radicamento sul territorio di Forza Italia, non mettendo in campo alcuna iniziativa di peso in tal senso”.
"Inoltre, prosegue Bagnasco, “Cenerini si è reso protagonista di diverse prese di posizione politiche che nulla hanno a che fare con i fondamenti moderati, europeisti e liberali che stanno alla base del nostro partito. Tra le tante ne ricordo due: le critiche vergognose a un ristorante per la presenza di una cameriera di colore e l’attacco alla Caritas della Spezia per la Cittadella della Pace di Pegazzano”.
"Per quanto riguarda infine le dichiarazioni messe nero su bianco dall’ormai ex commissario provinciale della Spezia in una lettera resa pubblica ieri, il coordinatore regionale di Forza Italia è netto: “Per la gravità delle affermazioni di Cenerini, che travalicano di gran lunga la sfera politica investendo pesantemente la mia persona, mi riservo di percorrere le vie più opportune per tutelare la mia immagine e la mia reputazione”, afferma Bagnasco. “Dal punto di vista politico queste sparate urbi et orbi non sono certo un bel biglietto da visita e fanno il male di Forza Italia, proprio in un momento in cui ne appaiono chiari i segni di rafforzamento e nuovo vigore, con tante persone che stanno mostrando un rinnovato interesse alle proposte moderate e costruttive del nostro partito”, conclude il coordinatore regionale di Forza Italia".