“Durante le Elezioni Regionali abbiamo assisto alla trasversale manifestazione di solidarietà della politica verso la Pubblica Assistenza della Spezia, oggetto di una Legge Regionale del centrodestra che l’ha vergognosamente esclusa, dopo numerosi anni, dai soggetti fornitori dei servizi di pompe funebri.
Tutti i candidati spezzini al Consiglio Regionale hanno dedicato un momento della loro campagna elettorale per visitare la sede della PA, ed impegnarsi formalmente, una volta ripresa la Legislatura, a richiedere una veloce correzione della Legge.
La mancanza delle entrate, ricavate dal prestare servizio di onoranze funebri, non solo pregiudica il mantenimento di tutti i servizi assistenziali che la Pubblica Assistenza ha garantito fino ad oggi, sopratutto alle fasce della popolazione più bisognosa ed in difficoltà; ma rischia di costare anche posto di lavoro a circa 30 persone.
Non è accettabile, e non si può più aspettare.
Il centrosinistra ha mantenuto la parola data ai volontari ed ai lavoratori della Pubblica mesi fa: una volta insediato il Consiglio Regionale, ha chiesto di attivare la discussione della modifica della legge, nel più breve tempo possibile.
Il centrodestra sta invece traccheggiando, rimangiandosi gli impegni presi.
Come Consiglieri del Comune della Spezia ci sentiamo pienamente coinvolti in questa battaglia a difesa dell’assistenza verso i cittadini, del mantenimento di servizi pubblici essenziali, della garanzia del posto di lavoro.
Per questo abbiamo chiesto urgentemente la convocazione congiunta delle Commissioni Sanità e Lavoro, al fine di audire i rappresentanti della Pubblica Assistenza, i Sindacati e Regione Liguria.
Quando si prendono impegni così importanti, guardando in faccia i cittadini, si devono rispettare. Punto.
Raffaelli Marco
Erba Luca
Melley Guido
Centi Roberto
Pecunia Federica
Nobili Dina
Del Turco Donatella
De Muro Jessica
Lombardi Massimo
Baldino Caratozzolo Massimo
Liguori Luigi
Manfredini Paolo
Forcieri Lorenzo