"Una vergogna sospendere il convegno per il Giorno del Ricordo", cosi afferma il capogruppo provinciale della Lega Avv. Alessandro Rosson, che si dice sorpreso, rammaricato e deluso per la decisione assunta dal provveditore Roberto Peccenini che ha deciso di sospendere a poche ore dal suo inizio l’evento organizzato dalla consulta provinciale degli studenti sul Giorno del Ricordo", così si legge nella nota inviataci dal capogruppo della Lega Provincia della Spezia Alessandro Rosson.
"Segnalo al Dott. Peccenini che il Giorno del Ricordo è una solennità civile italiana istituita con legge N° 82 del 30.03.2004 e vuole “conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra”.
"Il consigliere leghista Rosson informato dal presidente provinciale ANVGD Andrea Manco e dal collega Emilio Guidi, di questa gravissima e inaccettabile decisione, sottolinea come le motivazioni del provveditore Peccenini che testualmente afferma “che non sarebbe stato garantito quel pluralismo culturale .....” siano superficiali, pretestuose e prive di fondamento".
"Ci troviamo di fronte ad un deplorevole caso di censura ed all’ennesimo sfregio alle vittime della tragedia delle foibe che non può e non deve passare inosservato e che verrà immediatamente segnalato al Sindaco, al Prefetto, alla Presidenza del Consiglio Regionale e al Ministro competente per l’assunzione dei provvedimenti necessari".
