Siamo soddisfatti che dalla proposta dell’opposizione di convocare un Consiglio monotematico sul Piano Next Generation Eu sia nata l’idea di una Commissione permanente sul Recovery Plan. Un soggetto istituzionale che servirà a coinvolgere non solo la minoranza in Consiglio regionale su una questione delicata e di portata storica come il miglior utilizzo delle risorse stanziate dall’Europa, ma che poterà a un confronto diretto con il mondo economico, le parti sociali e la società civile. Consentirà, insomma, quella partecipazione, che da tempo chiediamo, rispetto a questo passaggio fondamentale, che riguarderà l’Italia e la nostra Regione nei prossimi mesi.
Oltre al tema infrastrutturale, su cui sarà necessario avviare con il Governo un percorso per individuare le opere prioritarie e di maggiore impatto strategico, che possano beneficiare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono tanti i temi che intendiamo affrontare per immaginare il futuro della Liguria. Donne, giovani, cultura, sostenibilità, divario territoriale, energia sono gli assi principali attorno ai quali vogliamo incardinare la discussione.
Le nostre proposte vanno dalla richiesta di un incremento quantitativo dei servizi di cura e assistenza per i più piccoli e per gli anziani e le persone fragili fino all’istituzione di una commissione permanente sulle pari opportunità, dall’attenzione e rilancio dell’entroterra al turismo sostenibile all’acquisto di bus a basso impatto ambientale e a politiche per consentire ai giovani liguri di non dover emigrare in cerca di lavoro.
Il Recovery plan deve progettare i prossimi vent’anni della nostra regione.
Gruppo PD in Regione Liguria.
Gruppo Movimento 5 Stelle Regione Liguria.
Gruppo Sansa Presidente.
Gruppo Linea Condivisa.