"Un parziale ravvedimento che non giustifica in alcun modo i disastri compiuti da Toti in cinque anni di governo della sanità spezzina. Così vogliamo interpretare la nomina del dott. Paolo Cavagnaro alla direzione generale dell'Asl 5 dopo la gestione del Commissario straordinario Troiano e del precedente direttore Conti."
Così Guido Melley e Roberto Centi, LeAli a Spezia/Lista Sansa, che continuano: "Avevamo chiesto un profondo rinnovamento nei vertici della nostra disastrata Asl e nomine in base a curriculum ed esperienze di qualità e la scelta di Cavagnaro ci pare andare in questo senso.
Cavagnaro ha maturato esperienze positive negli incarichi di direzione in campo sanitario assegnati sia da giunte di centrosinistra che di centrodestra a conferma che le qualità professionali non devono per forza dipendere da appartenenze politiche di sorta. Il nuovo direttore generale, anche per la provenienza territoriale dal vicino Tigullio, conosce già la nostra realtà e può smentire con i fatti la negativa prassi di dover sempre e comunque "importare" dalla Lombardia della sanità a trazione leghista dirigenti incapaci come successo per troppo tempo anche da noi su indicazione di Toti.
Auguriamo dunque al dott. Cavagnaro un buon lavoro ed intendiamo vedere se sarà capace di un vero salto di qualità sin da subito procedendo in autonomia alla designazione negli incarichi apicali della nostra Asl, di sua stretta competenza, di dirigenti altrettanto idonei e qualificati. Gli resterà comunque un grande lavoro da fare per ristabilire un quadro di normali e leali collaborazioni con tutto il personale sanitario a tutti i livelli, per un potenziamento degli organici ospedalieri rispetto alle altre Asl liguri e per un netto miglioramento dei servizi sanitari territoriali"