Dignità e Salute. È quello che sta chiedendo la signora Lorenza Zanoni con la sua iniziativa di questa mattina che segue alle tante prese di posizione e ai tanti appelli rimasti finora senza risposta. Con la sua iniziativa e con i suoi appelli la signora Zanoni mette in evidenza i limiti del nostro sistema sanitario ligure e spezzino che abbiamo sempre denunciato. Oggi vogliamo dirle che siamo con lei in questa sua battaglia per la dignità e la salute che deve essere garantita a tutti i cittadini e che continueremo la nostra iniziativa per il raggiungimento di questi sacrosanti diritti. Le diciamo anche che ci batteremo affinché la Direzione dell'ASL non adatti le solite misure tampone ma si impegni in un progetto organico di riorganizzazione di tutto il settore oncologico.
È vergognoso che a 6 mesi dalla collocazione di una banale tenda esterna per proteggere i malati dal sole, nessuno si sia posto il problema che, prima o poi, sarebbe arrivato l'inverno!
Questa Direzione ASL procede sempre nello stesso modo, con manifesta incapacità ed evidente incomprensione per i problemi dei malati e delle loro famiglie.
Come quest'estate, quando a poche settimane dalle elezioni regionali, sull'onda delle proteste dei pazienti oncologici della vallata del Magra, ha deciso di riaprire il Day-Hospital oncologico chiuso dal Marzo precedente, salvo poi tenerlo aperto solo uno o due giorni alla settimana.
E come non segnalare che quest'anno circa 19.000 donne non hanno potuto eseguire lo screening mammografico perché in servizio è rimasto un solo radiologo?
Il tempo degli alibi e delle false promesse è finito.
Ora pretendiamo un un'impegno reale!
Alleanza Civica-AvantInsieme