“E’ trascorso un anno dal mio intervento sulla necessità di accelerare gli investimenti sul nostro territorio da parte di LSCT a fronte di una concessione demaniale di 53 anni, primo su tutti l’ampliamento del molo Garibaldi e la restituzione di Calata Giobatta Paita alla Città, eppure, nonostante le promesse di onorare gli impegni presi che si ripetono ormai da cinque anni, ancora oggi manca una data certa, messa nero su bianco.
Il mio è un appello a far seguire atti concreti alle tante parole che ho ascoltato quest’anno: il porto della Spezia è ad un appuntamento con la storia che non può mancare perché è da oltre un anno che è stata aggiudicata la gara con un partenariato pubblico-privato per il nuovo terminal crociere da un investimento di 41 milioni di euro che coinvolge Royal Caribbean, MSC e Costa Crociere, per la prima volta insieme per la realizzazione di un’opera fondamentale che rappresenta il primo passo verso la realizzazione del waterfront spezzino. Quel project financing presentato dall’Autorità di Sistema Portuale rappresenta l’ambizione di tutta la Città di fare un salto di qualità in termini di sviluppo e occupazione a cui nessuno vuole rinunciare. Ad oggi, però, manca un cronoprogramma ben delineato e ben definito che non lasci fraintendimenti ed ulteriori rinvii.
Con grande preoccupazione, in parallelo, seguo anche le vicende occupazionali del porto spezzino, mi riferisco alla proroga della cassa integrazione da parte di LSCT, che ha prorogato la cassa integrazione fino al 31 dicembre per i suoi 640 dipendenti. Si tratta di un unicum nella storia portuale spezzina, sia per l’utilizzo sia per il prolungamento di questo ammortizzatore sociale, segno sicuramente dei tempi che corrono a causa della pandemia mondiale che ci ha travolto, ma anche diretta conseguenza dei mancati investimenti infrastrutturali tanto promessi quanto attesi che ci avrebbero permesso di essere maggiormente competitivi sul mercato.
L’auspicio è il che 2021 abbia inizio con un atteggiamento nuovo, diverso, con la consapevolezza che i beni demaniali sono patrimonio di tutti: pertanto invito a rispettare la concessione in essere e traguardare insieme un futuro migliore per tutto il territorio.
Pierluigi Peracchini
Sindaco della Spezia
