"Giusto il tempo di essere resa nota ed ecco che subito alcuni colleghi di opposizione approfittano della classifica sulla qualità della vita nelle città, da parte di Italia Oggi, per farne uno strumento di propaganda politica". Così il consigliere e capogruppo di Cambiamo! Marco Frascatore ribatte ai consiglieri di minoranza.
"Peccato che, forse annebbiati dall'ansia di voler fare sfigurare l'amministrazione Peracchini a tutti i costi, non abbiano tenuto conto del fatto che i dati raccolti riguardano il contesto provinciale, non puramente cittadino - chiarisce Frascatore - Perciò l'interpretazione che danno della graduatoria e dei parametri utilizzati è parziale e scorretta, perché nella classifica si parla di province, non è la città della Spezia in sé ad avere questi risultati".
"Detto questo - aggiunge il consigliere - un altro fattore che i consiglieri di opposizione non prendono in considerazione, al contrario di chi ha redatto lo studio che sta alla base della classifica, è il Covid-19. È incredibilmente che non ci si voglia rendere conto del fatto che ci troviamo ancora nel bel mezzo di una pandemia mondiale, inaspettata, che ha messo in crisi un po' tutti i sistemi sanitari. Di conseguenza mi pare molto azzardato affermare che tutte le problematiche sanitarie siano ascrivibili a chi amministra solo dal 2017 a questa parte".
"È davvero un peccato che si voglia sempre e solo puntare il dito, quando invece in ambito ambientale, come sottolineato dal Sole 24 Ore di qualche tempo fa, la nostra città ha fatto molti progressi e, grazie al lavoro in corso su raccolta differenziata, fognature e in 38 milioni in arrivo per la mobilità, farà ulteriori passi avanti".
"Ricordo inoltre ai colleghi di minoranza che Spezia nel suo complesso ha sempre ottenuto risultati piuttosto altalenanti negli ultimi anni. Ciò significa che ci sono delle carenze in alcuni settori, nessuno vuole negare l'evidenza, infatti lavoriamo ogni giorno per rendere Spezia una città sempre più vivibile e attrattiva", conclude.