Il tutto ha origine da una questione tecnica nel delineare l'ordine dei lavori: i due avvocati si sono confrontati duramente fino a uno scontro con continue provocazioni che ha quasi portato alla sospensione della seduta. La battaglia a colpi di regolamenti durante l'ennesimo consiglio comunale durato fino alle 3.00 di notte, all'inizio della discussione sulla mozione presentata dall'opposizione sui test antigenici nelle scuole.
L'oggetto era la richiesta del parere del segretario sulla mozione incidentale presentata dal consigliere Paolo Mione, ma il leader di Sarzana in Azione ha detto la sua sulla procedura dettata da Carlo Rampi, presidente del consiglio comunale e leader di Fratelli d'Italia.
"Prima bisogna aprire la discussione e il consiglio deve votare, poi si richiede il parere- dichiara Mione- non voglio spiegarle come si fa il presidente, ma lei sta prendendo le scorciatoie".
E Rampi: "Quando ha concluso l'intervento lo chiuda, non è che può spiegarmi quello che devo fare".
Lì la miccia che ha acceso la litigata, visibile dal minuto 17.15 del video su youtube del consiglio comunale allegato all'articolo.