“La situazione del ponte di Albiano Magra, a sei mesi dal crollo, indica senza dubbio la necessità di cambiare passo dopo tanti, troppi ritardi. Ritengo utile, quindi, che il Mit provveda a nominare un nuovo commissario ad acta al posto dell’ex presidente della Regione Toscana Enrico Rossi in modo da sbloccare una situazione su cui si sono concentrate le legittime preoccupazioni e lamentele della popolazione locale.
Dalla prossima settimana, invece, al ministero procederemo per chiudere rapidamente le pratiche per la realizzazione delle rampe sulla A15 ”. Così il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Roberto Traversi in merito alla situazione del ponte di Albiano Magra crollato l’8 aprile scorso. “Quello che non accetto, però, è che a fare polemiche oggi ci sia chi ieri si è opposto alle proposte fatte dal Mit per mettere in campo soluzioni temporanee che avrebbero potuto garantire un celere ripristino della viabilità in attesa del completamento dell’iter progettuale e lavorativo delle nuova infrastruttura.
Fra loro – prosegue Traversi - annoto anche il nome dell’onorevole Cosimo Maria Ferri di Italia Viva che oggi chiede le dimissioni mie e del ministro Paola De Micheli dopo aver tuonato a più riprese, come via Twitter lo scorso 24 aprile, contro ‘la miopia’ di chi proponeva di investire risorse in ‘soluzioni provvisorie’. La situazione odierna, purtroppo, è anche la conseguenza di quei veti arrivati dal territorio che hanno costretto ad accantonare il progetto di una infrastruttura temporanea che avevo sostenuto con forza e che si sarebbe potuta realizzare in breve tempo”.