«Ritengo che l'iniziativa sia totalmente inopportuna per evidenti motivi logistici, ambientali e legati al dissesto idrogeologico della zona» afferma Bruzzone, che precisa: «non dimentichiamo che quest'area è stata colpita duramente dall'alluvione del 25 ottobre 2011. Borghetto Vara ha pagato un tributo altissimo, con ben 7 vittime».
Continua il consigliere: «Quel violento nubifragio ha rivelato la fragilità del territorio, colpito da un grave dissesto idrogeologico, come hanno dimostrato le numerose frane che si sono staccate in moltissimi punti. Mi pare insensato voler realizzare una discarica in un territorio già così ferito e privo di "tenuta". A ciò va aggiunto il fatto che l'alluvione ha messo in ginocchio la viabilità che, mi risulta, sia in larghi tratti ancora in fase di rifacimento».
Bruzzone evidenzia anche un altro aspetto: «Non dimentichiamo che l'Alta Val di Vara (Carro, Carrodano e Sesta ne fanno parte) è sede di un distretto biologico voluto dalla Regione Liguria che, quindi, ha inteso chiaramente caratterizzare queste zone. Mi pare che l'insediamento di una discarica, invece, vada in ben altra direzione».
Bruzzone chiede, quindi, alla Regione «per quali motivi si sia arrivati ad ipotizzare un'azione di tale impatto negativo e che cosa intende fare la Giunta in merito» Conclude il consigliere: «Chiedo un pronunciamento chiaro. Per quanto mi riguarda, sono disposto ad intraprendere tutte le azioni possibili per impedire la realizzazione di un progetto che in questa zona è assolutamente privo di logica».