Premesso che è già stato deciso dal Prefetto che la Materna di San Terenzo e Istituto Comprensivo sia rimandata l'apertura di una settimana a causa di una maestra positiva al Covid e altre 6 in quarantena, ci vengono segnalati numerosi casi di positività, di cui non si ha alcuna certezza e conferma, vista la reticenza di Asl ed Amministrazione Comunale nel fare chiarezza.
Inoltre, in una situazione già grave per l'indisponibilità di strutture come Augenti e Mantegazza in cui, nonostante il lungo periodo a disposizione, non sono stati fatti gli interventi necessari, ci viene
segnalato che alla Primaria di San Terenzo la necessaria suddivisione degli spazi mensa è stata terminata IERI, per cui lunedì, nella migliore delle ipotesi, dovrà ancora avvenire la tracciatura degli spazi.
Ovviamente non si è neanche provveduto all'insonorizzazione, rendendo pressochè impossibile la didattica, come da tempo segnalato.
Come se non bastasse ci segnalano che a Pugliola è inagibile la mensa e il terrazzo esterno per un problema relativo ad un lucernaio, anch'esso segnalato a giugno.
In questa situazione disastrosa ci sembra assurdo insistere pervicacemente sull'apertura di lunedì ed è inamissibile che il Sindaco non chieda lo slittamento al Prefetto, considerato poi, che occorrerà comunque richiudere per le elezioni, visto che nessuno si è attivato per cercare spazi alternativi che pure erano possibili.
Roberto Vara