"In questi giorni in cui la nostra città sconta il tristissimo primato di essere tra le più contagiate di Italia, il Presidente Toti, che è sempre stato pronto a contestare governo e gestione del problema scuole, ha detto che le scuole sono il posto più sicuro dove i nostri ragazzi possono stare", così il candidato al consiglio regionale nella lista Sansa Roberto Centi.
"Alla buon'ora. Quindi il problema è fuori? Negli spazi di entrata ed uscita non organizzati? Nei trasporti insufficienti? E il Sindaco cosa dice?".
"In questi mesi estivi i dirigenti scolastici, gli insegnanti, il personale Ata hanno lavorato con abnegazione tra mille difficoltà. Chi doveva organizzare il territorio cosa ha fatto? Ad oggi alcuni cantieri che dovevano essere chiusi entro agosto sono ancora aperti; mancano piani per il traffico e la sosta, per consentire le entrate scaglionate e non creare assembramenti in zone a viabilità complessa come Piazza Verdi".
"Manca un piano di potenziamento trasporto pubblico locale. E la cosa paradossale è che, mentre si rincorrono voci di slittamenti e di misure più severe per contenere il virus, a tre giorni dall'apertura ufficiale delle scuole regna ancora la totale incertezza".
"Toti e Peracchini si assumano le loro responsabilità, migliaia di famiglie sono in ansia ed hanno bisogno di indicazioni certe.