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Infermiere di famiglia, Grisanti: "Un impegno non rispettato da Toti e Viale"

La candidata nella lista di Linea Condivisa è stata una delle promotrici del progetto, che ora considera punto saliente del programma di Sansa.

 

Health21: La salute per tutti nel 21°secolo (Health21: Health for all in the 21st century): 21 obiettivi ESSENZIALI per raggiungere livelli di benessere auspicabili in Europa. SALUTE21 è il documento di politica sanitaria della Regione europea dell'OMS che introduce un nuovo tipo di infermiere, l'Infermiere di Famiglia già dal 1998.

La figura dell’infermiere di famiglia è da tempo centrale nel dibattito e nelle analisi professionali dei sistemi infermieristici e assistenziali degli Stati Europei e non solo.

Nel nostro Paese l’infermiere di famiglia non ha ancora avuto la possibilità di esprimere tutte le sue potenzialità professionali che sono molteplici e che si stanno evidenziando come ulteriormente preziose anche a seguito delle criticità conseguenti alla pandemia da Covid19. Fin dalla tragedia del Ponte Morandi dell’agosto 2018, io e la collega Caterina Iacopi ci siamo impegnate affinché la figura dell’infermiere di famiglia diventasse operativa per dare risposte appropriate, di qualità e soprattutto di prossimità ai cittadini e agli assistiti. Dal nostro impegno è nato un progetto che abbiamo denominato “Infermiere di famiglia in comunità”, progetto che i Consiglieri Regionali di Linea Condivisa, Gianni Pastorino e Francesco Battistini, hanno presentato in Regione Liguria con una mozione specifica affinché il nostro progetto fosse attuato a Sampierdarena e Val Polcevera.

Il Consiglio Regionale, il 28 settembre 2018, ha approvato all’unanimità la mozione che però l’uscente Giunta di centro destra non ha mai attivato. È stata così sprecata un’occasione significativa per attuare un modello evolutivo di assistenza territoriale.

Un modello di assistenza sul territorio finalizzato alla presa in carico attiva dei pazienti con strategie di prevenzione e promozione della salute per garantire la continuità assistenziale in interazione con il medico di medicina generale responsabile clinico dei percorsi di diagnosi e cura e con l’infermiere di famiglia in comunità responsabile dei processi correlati alla gestione dei bisogni di salute.

Per tutto questo, è con grande soddisfazione che tutti noi di Linea Condivisa apprezziamo e sosteniamo il programma del candidato a Presidente della Regione Liguria Ferruccio Sansa. È fondamentale l’impegno per l’attivazione della figura dell’Infermiere di Famiglia e quindi per l’attivazione di un modello evolutivo di assistenza sul territorio. L’infermiere di famiglia potrà farsi carico dei bisogni di salute e delle prestazioni sanitarie necessarie a tutti i componenti del nucleo famigliare, intervenendo con competente professionalità in un ambito relazionale, affettivo ed emozionale particolare come è quello di una famiglia.


Stefania Grisanti
Candidata Consigliere regionale per Linea Condivisa

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