E' stata presentata oggi pomeriggio, 21 agosto, la lista "Siamo il Golfo dei Poeti". Confermate le premesse con le quali Vara si era presentato alla stampa qualche settimana fa ufficializzando la sua candidatura a sindaco di Lerici: "Una squadra composta da esponenti delle associazini ambientaliste; una lista che fa attenzione ai giovani o comunque a nomi nuovi nel panorama politico lericino con molte donne".
Tra di loro spiccano anche nomi di veterani veri e propri, come Bernardo Ratti, presidente della Società Marittima di Mutuo Soccorso, con un passato anche in consiglio comunale all'opposizione nel mandato di Marco Caluri e presidente del Comitato di Frazione di Lerici, che nel suo intervento ha sottolineato "la coesione tra associazionismo, mondo cattolico moderato e attivismo rivolto all'ambiente"; Gabriele Fresco (figlio di Emanuele Fresco) o Tiziana Cima di Legambiente, l'ex assessore Stefano Carrozzi e l'attivista del Movimento cinque stelle Stefano Silva.
Giovanni Fiore, esponente dei Giovani Democratici, nel presentarsi commenta: "Lerici è un posto meraviglioso, ammirato da tutte le persone che lo abitano e, ancor di più, da chi è solo di passaggio. Eppure, negli ultimi anni è stato vittima di una politica che lo ha privato della sua vera essenza: il senso di comunità, l'empatia tra le persone che è il tratto distintivo di chi a Lerici è nato e cresciuto e chi, a Lerici, vorrebbe realizzare il proprio futuro. Per ritrovare questo spirito è nato il progetto SiAmo il Golfo dei Poeti, a sostegno della candidatura di Roberto Vara Sindaco; nel mio piccolo, posso dire con orgoglio di essere partecipe del progetto come candidato al consiglio comunale in qualità di esponente dei GD La Spezia. Condivido con Roberto e gli altri candidati una serie di ideali e una visione precisa di quello che deve essere il futuro del nostro paese: accogliente, pulito, unito. Lerici merita di meglio, noi siamo qua per realizzarlo".
Aurora Minichini invece spiega: "Non mi piace la gestione della politica locale divisiva ed imposta, che non vede i cittadini partecipi alle scelte. E' stato pertanto facile aderire e condividere le idee e le proposte sui temi della partecipazione, istruzione, servizi per il sociale e per il territorio del programma di Roberto Vara, persona che conosco da molti anni e di cui ho immensa stima. Ho vissuto in una famiglia ove la politica è stata intesa sempre e solo nell'interesse ed al servizio della collettività, sono cresciuta a pane e politica; lo so forse questa frase farà sorridere molti, ma chi mi conosce sa che è così. Questi sono i miei valori che condivido con i miei compagni di percorso in questa battaglia politica. Metto a disposizione le mie esperienze professionali che mi hanno insegnato soprattutto a saper ascoltare le persone".
Candidata anche Germana Angeli, di Pugliola, che racconta: "Qualche settimana fa mi ha chiamato Roberto Vara chiedendomi di candidarmi. Sono stata sorpresa e onorata di questa chiamata e senza esitazione ho accettato. Conosco Roberto da tanto tempo, ho iniziato ad occuparmi di politica fin dalla scuola come tanti altri ragazzi e lui era uno dei nostri punti di riferimento. Ha continuato ad essere un punto di riferimento per tutta la comunità lericina con la gentilezza che lo caratterizza e ora abbiamo l’opportunità di averlo come Sindaco e io mi impegnerò perché questo avvenga.
Viviamo in un territorio meraviglioso e fragile che dobbiamo proteggere e valorizzare, attraverso una nuova sensibilità ambientale, sociale e culturale. Abbiamo tante idee che vogliamo condividere e attuare, ma al momento mi limito a dirvi che sono contenta di iniziare questa avventura con dei compagni che come me sono orgogliosi di far parte di questa lista".
L'educatore Lorenzo Bertusi è un altro nome di spicco, molto conosciuto sul territorio: "Ho accettato la proposta di Roberto e sono fra i candidati alle amministrative con la lista Siamo il Golfo dei Poeti.
Ho accettato perché conosco e mi fido di Roberto. In Comune c'è bisogno di una persona come lui che fa parte della comunità e non di una élite, una persona nuova capace di rinnovare la politica locale, una persona priva di personalismi egoismi e interessi. Roberto è una persona in grado di mettere sicurezza e salute psicofisica in prima linea, una persona in grado di creare un gruppo giovane e coeso, non ha chiusure mentali, vuole abbattere limiti ideologici e barriere architettoniche, è una persona che sa mettere l'Arte al centro delle piazze e non ai bordi delle strade, una persona che vuole investire sulle persone e sul territorio guardando ai lustri e non ai momenti. Io voglio dare la mia professionalità, la mia esperienza e tutto l'amore sincero che provo nei confronti del nostro territorio e della sua storia; so cosa e come deve cambiare nell'ambito dei miei studi e della mia professione. Gli ultimi 5 anni sono stati troppo lunghi e bui, soprattutto per chi non ha la possibilità di votare o esprimersi".
"Unica lista di centrosinistra- ha spiegato Carozzi- non influenzata da logiche di partito. Siamo stati i primi a cedere Lerici, ma saremo i primi a far rinascere un centrosinistra unito e coeso".
Roberto Vara, nel suo intervento conclusivo, ha sottolineato anche le assenze in liste: "Molti hanno accettato di fare un passo indietro, come Emanuele Fresco, pur sostenendoci appieno dall'esterno e non dimentico Michele Fiore, che non entrando in lista ha dimostrato come valgano di più gli interessi dei cittadini che i personalismi politici".
LA LISTA
Germana Angeli 15,01,1967 di Pugliola
Lorenzo Bertusi 26,09,1983 di Tellaro
Arianna Bucci 24,04,1999 di La Serra
Stefano Carrozzi 04,07,1960 di San Terenzo
Michela Ceccon 30,04,1952 di Pozzuolo
Tiziana Cima 13,10,1951 di Lerici
Anna Maria Cimpri 01,10,1961 di Lerici
Giovanni Fiore 26,10,1994 di Lerici
Gabriele Fresco 18,02,1989 di Pugliola
Aurora Minichini 21,08,1961 di San Terenzo
Sara Moscatelli 04,06,1969 di Tellaro
Emanuele Nebbiacolomba detto Nebbia 10,03,1995 di Canarbino
Bernardo Ratti 20,07,1962 di Lerici
Stefano Silva 01,03,1960 di San Terenzo
Oriano Venturini 31,07,1961 di La Serra
Anna Zanello 05,03,1980 di Lerici
