"La fase di chiusura delle attività sanitarie relative alle prestazioni ambulatoriali che sono rimaste aperte solo per le urgenze devono riprendere al più presto, con le dovute precauzioni che l'attuale delicato momento impone. Ho chiesto espressamente ai vertici aziendali la riapertura dei Cup affinché vengano riavviate le attività di routine e la chirurgia di elezione.
Contestualmente alla riapertura, devono riprendere anche le attività libero professionali intramoenia.
Un particolare riferimento va fatto anche alla diagnostica strumentale delle grandi macchine (Tac e Rmn) i cui tempi tecnici sono stati dilatati per consentire una maggiore sicurezza degli utenti,ma è necessario ridurli per avere una maggiore disponibilità di prestazioni per i pazienti. Altro capitolo sul quale auspico un immediato intervento è quello degli esami di screening, tra cui anche mammografie ed ecografie mammarie, fondamentali per la prevenzione dei nostri cittadini.
Per concludere lancio un appello affinché l'Azienda acceleri le attività tutte, sempre nella tutela della sicurezza dell'utenza e degli operatori sanitari."