L'emergenza del Covid, è stata gestita in maniera a dir poco disastrosa, con delle autentiche stragi nei centri anziani e un personale sanitario che ha affrontato questa autentica guerra sanitaria senza gli adeguati dispositivi di protezione. Forse sarebbe stato meglio dare questi premi non a manager, che guadagnano già decine di migliaia di euro al mese, ma alle famiglie in difficoltà.
In tutta la Liguria ci sono nuclei familiari monoreddito che campano con meno di €1000 al mese: con uno solo dei bonus di uno solo dei manager, una famiglia ci avrebbe vissuto 2 anni. Non sarebbe il caso di utilizzare meglio questo denaro?
Questo è il risultato dell'amministrazione di centro-destra, che puntualmente utilizza male i soldi che ha, e li dà spesso alle persone sbagliate.
Nel frattempo Ferruccio Sansa, il candidato del centrosinistra, oltre a mangiare le brioches imitando la comunicazione di Salvini, promette esposti contro Toti e Toti risponde dicendo che i bonus sono sacrosanti. Mentre i due litigano, la gente non ha da mangiare.
ilBuonsenso avrebbe già stilato in poche settimane una graduatoria delle famiglie più in difficoltà in Liguria, e avrebbe accreditato i soldi sul loro conto corrente. Questo significa aiutare la gente in situazioni di pericolo ed emergenza. Questo significa essere un'ente pubblico che non deve costantemente fare accordi con le multinazionali o distribuire fondi a clientele consolidate da anni.
Alice Salvatore
Presidente ilBuonsenso