Durante l’ultima commissione abbiamo chiesto cautela - per evitare il prodursi di effetti negativi sulla rete del centro storico e sulle attività commerciali - condivisione con le categorie, ed elaborazione di una strategia più articolata, per arrivare con un progetto costruito su basi più solide e su un’offerta integrata, magari per il prossimo anno.
Perché siamo d’accordo sul dotare la città di svago e divertimento anche sul fronte a mare, ma non bisogna farlo a scapito di quello che si è rivitalizzato nel corso degli ultimi anni tra le vie del centro.
Con questo spirito, durante la seduta, abbiamo espressamente chiesto alle presidenze delle commissioni l’audizione delle rappresentanze degli operatori commerciali, per avere opinioni e contributi. Posizione che ha trovato d’accordo anche alcuni membri della maggioranza.
Ma abbiamo capito ormai che il Sindaco e la Giunta sono insofferenti a questi concetti. Nel loro DNA partecipazione, ascolto, approfondimento, sono tutte parole utilizzate solo per abbellire il programma con il quale si sono presentati alla città 3 anni fa.
Poi, alla prova dei fatti hanno messo in atto blitz, scelte unilaterali, menefreghismo ed arroganza. Sbagliando, perché i risultati deludenti su molte partite cittadine sono sotto gli occhi di tutti.
Noi continuiamo a chiedere pubblicamente di convocare le associazioni rappresentative, prima che si approvi qualsiasi progetto, altrimenti si creerebbe una qualcosa di immodificabile. E quando si ha a che fare con il lavoro delle persone occorre forte attenzione.
I Consiglieri comunali PD:
Marco Raffaelli
Dina Nobili
Luca Erba
Massimo Baldino Caratozzolo