Gli abitanti del quartiere di Ruffino da tempo non hanno mezzi pubblici che arrivino fino alla piazzetta, ma sono costretti a scendere su viale San Bartolomeo per poter prendere un autobus di linea.
Ora lanciano un grido che amministrazione e Atc devono ascoltare.
Considerato che a seguito dell’emergenza infatti Atc ha ridotto il numero delle corse e contingentato i posti a bordo, oggi un intero e popoloso quartiere della città vive un estremo disagio.
Devono infatti attendere mezz’ ora tra una corsa e l’altra, ma di più e peggio è il fatto che essendo pieni gli autobus, spesso non riescono nemmeno a salire, così il tempo di attesa si dilata ulteriormente.
Atc deve risolvere questo problema. La situazione è difficile per i lavoratori che da Ruffino devono raggiungere il posto di lavoro e per i cittadini, soprattutto gli anziani, che sono costretti per usufruire dei servizi a raggiungerli con i mezzi pubblici.
Vanno dunque potenziate le linee e messi i cittadini nelle condizioni di usufruire di servizi che nei quartieri più periferici non esistono, potendosi spostare liberamente.
Non possiamo permettere che vengano isolati gli anziani e coloro che non possono raggiungere i luoghi di lavoro o gli uffici con mezzi propri.
Federica Pecunia
Italia Viva