In questi giorni Toscana, Emilia Romagna e Umbria si stanno organizzando per anticipare la mobilità tra i Comuni confinanti con le altre regioni limitrofe.
“All’appello manca la Liguria e Sarzana che hanno deciso di non partecipare agli accordi tra comuni e regioni, penalizzando così i cittadini che abitano al confine tra Liguria e Toscana” - dichiara il capogruppo di IV Juri Michelucci che prosegue - “si tratta di una norma di buon senso che va incontro alle richieste delle comunità, sempre nell’ottica del rispetto delle norme di sicurezza previste dal DPCM”.
"Non si tratta di un liberi tutti - prosegue Michelucci - ma della possibilità di rimettere in collegamento territori tra loro sempre comunicanti e in dal senso ha fatto specie che il Sindaco di Sarzana, conoscendo bene quanto questo siamo legati, ha preferito scrivere al Ministro dell’interno, diversamente dai Sindaci dei comuni limitrofi.
La nostra è sempre stata una comunità legata dalla storia, dal commercio e dagli scambi con la vicina realtà Toscana e non voler prevedere dei “corridoi” in totale sicurezza va contro tutto questo.
Allora mi rivolgo direttamente al Presidente della Liguria Toti affinché regoli con un’ordinanza, di comune accordo con la Toscana, e in totale sicurezza, la mobilità tra i nostri comuni.
Lo chiedono le nostre comunità".