"Il consigliere Battistini deve avere la memoria corta, affermando che il presidente Toti e l'assessore Viale non si curino del futuro lavorativo dei 158 OSS di Coopservice, in forza ad Asl. Pare proprio essersi dimenticato che il 19 dicembre scorso il consiglio regionale, all'unanimità, ha votato un emendamento alla legge di bilancio, chiamato proprio "Salva OSS", per la costituzione di una società in-house per risolvere le situazioni come quella degli operatori sanitari spezzini. Viene da chiedersi se abbia votato lui in aula o un suo omonimo a questo punto». Così il gruppo Cambiamo! della Spezia risponde al consigliere regionale Battistini sul tema dei 158 OSS.
"Dimostra inoltre di essere quantomeno distratto, o forse incapace di accettare la realtà per partito preso, perché se l'iniziativa non è andata in porto la responsabilità è da addebitare proprio al Governo, che durante il Consiglio dei Ministri del 25 febbraio ha impugnato la costituzione della società in house, bloccando di fatto tutto il processo - continuano - Senza considerare che la Corte dei Conti, alla quale era opportuno chiedere un parere prima di costituire la società ad hoc, si è espressa negativamente".
"Non si tratta di giocare allo scaricabarile, ma di guardare a come sono effettivamente andate le cose. E non si fa certo il bene della comunità omettendo i fatti o raccontandoli alterati, continuando con affermazioni che a questo punto sono davvero imbarazzanti", concludono i membri di Cambiamo.